Alcuni consigliEcco come migliorare la pelle in menopausa
Covermedia
23.12.2024 - 16:00
La carenza di estrogeni durante la menopausa provoca alterazioni significative nella composizione della pelle.
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23.12.2024, 16:00
23.12.2024, 16:03
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La menopausa porta ad una perdita di elasticità della pelle associata a secchezza, il che causa o accentua la comparsa delle rughe.
La menopausa corrisponde a quel periodo di vita di una donna nel quale cessa il ciclo mestruale. La scomparsa delle mestruazioni è definitiva. La menopausa si verifica in media tra i 45 e i 55 anni e più comunemente intorno ai 50 anni.
Si tratta di un fenomeno naturale che avviene quando le ovaie smettono di produrre ormoni sessuali (estrogeni e progesterone). Questi ormoni agiscono in modo ciclico in tutto il corpo. Questo arresto ha quindi ripercussioni diverse da una donna all'altra: vampate di calore, disturbi dell'umore, sudorazioni notturne, problemi urinari, caduta dei capelli, dolori articolari.
Nemmeno la pelle è risparmiata. La menopausa porta infatti a una perdita di elasticità della pelle associata a secchezza, il che causa o accentua la comparsa delle rughe. Rebecca Elsdon, specialista della pelle, ha collaborato con il marchio globale di bellezza e benessere Fresha per aiutare a combattere tre problemi cutanei collegati alla menopausa.
Sensibile a lividi e infezioni
Con la menopausa la pelle diventa più sensibile. «Quando i livelli di estrogeni diminuiscono, diminuisce anche la capacità della pelle di ripararsi. Ciò significa che la tua pelle potrebbe diventare più soggetta a infezioni e super sensibile all'ambiente – spiega l'esperta – All'improvviso, rossori, irritazioni e persino condizioni come la rosacea possono apparire dal nulla, con una guarigione ritardata delle ferite che colpisce anche la pelle».
Per aiutare a combattere questo, è doveroso rafforzare le difese della pelle con prodotti ricchi di antiossidanti, in particolare formule contenenti vitamine C ed E.
Macchie scure visibili
I cambiamenti ormonali associati alla menopausa possono rendere più visibili l'iperpigmentazione, come il melasma o le macchie solari. Per aiutare a migliorare l'aspetto della pelle, bisogna provare ingredienti che illuminano e uniformano il tono della pelle.
«Ingredienti illuminanti come l'acido tranexamico, la niacinamide e la vitamina C possono aiutare a uniformare il tono della pelle», consiglia Rebecca. «Per una pigmentazione più dura, trattamenti professionali come peeling chimici o terapia laser potrebbero essere la soluzione!».
Proliferazione di lieviti
Infine, un calo di estrogeni può creare scompiglio nel microbioma naturale della pelle, portando a infezioni da lieviti, soprattutto in aree come le pieghe della pelle. Per aiutare a combattere questo problema, lo specialista suggerisce di mantenere la zona pulita, di usare tessuti traspiranti come il cotone e, se necessario, di applicare una crema antimicotica.
Per una protezione extra, la cura della pelle probiotica può aiutare a ripristinare l'equilibrio della pelle. «La pressione sulle donne per mantenere una pelle giovane può rafforzare standard di bellezza irrealistici. Gli effetti della menopausa, come secchezza, rilassamento cutaneo e rughe, sono naturali e inevitabili!», afferma.