In fuga dalla guerra Keller-Sutter vuole una soluzione europea per i profughi ucraini

bs, ats

27.2.2022 - 16:10

La consigliera federale Karin Keller-Sutter oggi a Bruxelles.
La consigliera federale Karin Keller-Sutter oggi a Bruxelles.
Keystone

La Svizzera sarà solidale nella difesa dei valori democratici e della libertà. Lo ha assicurato la consigliera federale Karin Keller-Sutter oggi prima della riunione straordinaria dei ministri degli interni dell'Ue a Bruxelles, a cui la Confederazione è associata.

La responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), cui spettano competenze che all'estero sono dei ministri dell'interno, ha condannato l'attacco russo all'Ucraina. «Questa aggressione russa è una grave violazione del diritto internazionale». Sono in gioco i valori democratici e la libertà, ha dichiarato.

La Svizzera sarà solidale nel trovare una «soluzione paneuropea», ha aggiunto. Questa tragica situazione le ricorda l'invasione sovietica dell'Ungheria nel 1956 e della Cecoslovacchia nel 1968. La Svizzera sarà anche solidale con l'Ucraina e la sua popolazione.

Nella riunione ministeriale, Keller-Sutter discuterà dell'aiuto umanitario in Ucraina, ma anche di come sostenere gli Stati limitrofi nell'accogliere i profughi, ha spiegato la consigliera federale ai giornalisti prima del vertice.

Inoltre, sarà discusso il rafforzamento dell'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) e la protezione delle frontiere esterne dell'Ue. Anche in questo ambito per la «ministra» liberale radicale si impone «una soluzione paneuropea».

Come membro dell'Area Schengen, la Confederazione partecipa alla protezione delle frontiere esterne dell'Ue. Il 15 maggio il popolo svizzero è chiamato a votare su un aumento dei fondi per Frontex.

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