Votazioni Gli svizzeri alle urne sulle autostrade, il diritto di locazione e la LAMal

ev, ats

24.11.2024 - 09:00

Gli svizzeri sono chiamati oggi alle urne per esprimersi su quattro oggetti di carattere federale (foto d'archivio)
Gli svizzeri sono chiamati oggi alle urne per esprimersi su quattro oggetti di carattere federale (foto d'archivio)
Keystone

Domenica di votazioni oggi in Svizzera: gli elettori dovranno esprimersi su quattro oggetti di carattere federale.

Si tratta del potenziamento delle strade nazionali, di due modifiche del Codice delle obbligazioni – una relativa alla sublocazione e l'altra alla disdetta per bisogno personale – e sulla Modifica della legge federale sull'assicurazione malattia (LAMal) (Finanziamento uniforme delle prestazioni).

Il decreto federale sulla Fase di potenziamento 2023 delle strade nazionali comprende sei progetti per un costo di 4,9 miliardi di franchi (prezzi 2020 senza IVA). Secondo il Consiglio federale e il Parlamento decongestionando determinati tratti si eviterà che auto e camion si riversino sulla rete secondaria.

Le modifiche del diritto di locazione

La modifica del Codice dello obbligazioni in materia di sublocazione, prevede un inasprimento delle norme come per esempio una richiesta scritta di chi vuole subaffittare al locatore e il consenso scritto di quest'ultimo come anche il fatto che il proprietario possa rifiutare una sublocazione, in particolare se ha una durata di oltre due anni.

L'altra modifica del Codice delle obbligazioni riguarda la disdetta in caso di bisogno personale. Essa prevede condizioni meno severe affinché il proprietario possa disdire un contratto d'affitto e tornare in possesso dei propri appartamenti o locali commerciali: se finora occorreva che il bisogno personale fosse urgente, con la modifica sarà sufficiente che sia importante e attuale.

Le tendenze negli ultimi sondaggi

L'ultimo oggetto, il Finanziamento uniforme delle prestazioni, mira a far sì che tutte le prestazioni dell'assicurazione malattie obbligatoria siano finanziate congiuntamente dalle casse malati e dai Cantoni secondo la stessa chiave di ripartizione. I Cantoni copriranno pertanto almeno il 26,9% dei costi e le casse malati al massimo il 73,1%.

In base ai sondaggi di SSR e Tamedia del 13 novembre, l'ampliamento delle autostrade verrebbe respinto di misura e il Finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali (EFAS) sarebbe accettato.

Per quanto riguarda la sublocazione, i due sondaggi si contraddicono a vicenda e l'incertezza è totale, mentre il «Diritto di locazione: la disdetta per bisogno personale» sembra essere l'unico a non lasciare spazio a dubbi. Secondo entrambe le inchieste, sarebbe chiaramente respinto.

ev, ats