Svizzera Successione di Berset, Atici ritira la propria candidatura

fc, ats

25.9.2023 - 14:52

Mustafa Atici ha deciso di ritirare la propria candidatura al seggio di Alain Berset in Consiglio federale.

Mustafa Atici in una foto d'archivio.
Mustafa Atici in una foto d'archivio.
KEYSTONE/Peter Klaunzer

Lo ha annunciato oggi lo stesso consigliere nazionale socialista basilese.

Con la sua mossa, Atici afferma di voler lasciare spazio al consigliere di Stato basilese Beat Jans, che a suo dire ha maggiori chance delle sue di essere eletto nell'esecutivo federale.

Atici, di origine curda, è stato il primo esponente del PS a candidarsi alla successione di Berset, che aveva annunciato il 21 giugno la sua intenzione di non sollecitare un nuovo mandato dopo le elezioni federali.

Con la sua candidatura, Atici voleva far passare due messaggi, ha spiegato: le persone che provengono da un contesto di immigrazione dovrebbero anch'esse essere rappresentate al più alto livello e Basilea Città, dopo mezzo secolo, deve nuovamente avere un nuovo consigliere federale.

Atici: «Jans ha buone probabilità»

Il consigliere nazionale di origine curda si rallegra della candidatura di Beat Jans. «È un mio compagno di strada e buon amico personale» e «ha buone probabilità di essere eletto». Non voglio pertanto compromettere tale chance di vedere Jans eletto e il cantone Basilea Città di nuovo rappresentato in Governo, sottolinea Atici.

Quest'ultimo intende ora concentrarsi sulla campagna per l'elezione in Consiglio nazionale e la difesa dei due seggi del PS basilese alla Camera del popolo. È «convinto» che «tra qualche anno» una persona di origini immigrate verrà eletta in Consiglio federale.

Tre uomini ancora in lizza

Dopo il ritiro di Atici, tre uomini restano ancora in corsa per la successione di Alain Berset in Governo. Si tratta del consigliere agli Stati zurighese Daniel Jositsch, del consigliere nazionale bernese Matthias Aebischer (BE) e di Beat Jans appunto.

I socialisti interessati hanno tempo fino al 29 ottobre per annunciarsi. Questa volta il gruppo parlamentare del PS non ha stabilito alcun criterio, salvo quello di presentare «una selezione di candidati/e» in vista dell'elezione del 13 dicembre.

I candidati dovranno presentarsi al partito e alla popolazione durante quattro audizioni pubbliche, che si terranno rispettivamente il 6 novembre a Ginevra, l'8 novembre a Bienne (BE), il 9 novembre a Olten (SO) e il 14 novembre a Sciaffusa.

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