Il dopo BersetDaniel Jositsch è, comunque, per voi, in testa nella corsa per il Consiglio federale
aru
24.9.2023
Ecco i candidati del PS che potrebbero scendere in pista per la corsa al Governo
Il consigliere nazionale Matthias Aebischer (BE) è tra i papabili in vista della successione di Alain Berset in Consiglio federale. Ha da poco annunciato il suo interesse.
Immagine: KEYSTONE/ALESSANDRO DELLA VALLE
Il presidente dell'Unione sindacale svizzera (USS) Pierre-Yves Maillard (VD) è al secondo posto.
Immagine: KEYSTONE/VALENTIN FLAURAUD
La basilese Eva Herzog era una papabile per il posto di Berset ma proprio questa settimana, a sondaggio già analizzato, ha comunicato di rinunciare alla corsa alla successione del friburghese.
Immagine: KEYSTONE/PETER KLAUNZER
Anche il grigionese Jon Pult valuta una possibile candidatura alla successione di Alain Berset in Consiglio federale.
Immagine: KEYSTONE/ALESSANDRO DELLA VALLE
Il basilese Beat Jans farà un tentativo? Ebbene sì: «Svolgerei questo incarico con piacere e convinzione», è stata la sua dichiarazione (a sondaggio già elaborato) mentre annunciava la candidatura.
Immagine: KEYSTONE/PETER SCHNEIDER
Il «senatore» zurighese Daniel Jositsch si ricandida, stando ai lettori di blue News è lui a essere in testa alla corsa.
Immagine: KEYSTONE/PETER KLAUNZER
L'ex presidente del Partito socialista svizzero Christian Levrat (FR) ora è presidente del consiglio d'amministrazione della Posta.
Immagine: KEYSTONE
Un Berset sorridente. Dal primo gennaio 2024 non sarà più consigliere federale.
Immagine: KEYSTONE
Ecco i candidati del PS che potrebbero scendere in pista per la corsa al Governo
Il consigliere nazionale Matthias Aebischer (BE) è tra i papabili in vista della successione di Alain Berset in Consiglio federale. Ha da poco annunciato il suo interesse.
Immagine: KEYSTONE/ALESSANDRO DELLA VALLE
Il presidente dell'Unione sindacale svizzera (USS) Pierre-Yves Maillard (VD) è al secondo posto.
Immagine: KEYSTONE/VALENTIN FLAURAUD
La basilese Eva Herzog era una papabile per il posto di Berset ma proprio questa settimana, a sondaggio già analizzato, ha comunicato di rinunciare alla corsa alla successione del friburghese.
Immagine: KEYSTONE/PETER KLAUNZER
Anche il grigionese Jon Pult valuta una possibile candidatura alla successione di Alain Berset in Consiglio federale.
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Il basilese Beat Jans farà un tentativo? Ebbene sì: «Svolgerei questo incarico con piacere e convinzione», è stata la sua dichiarazione (a sondaggio già elaborato) mentre annunciava la candidatura.
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Il «senatore» zurighese Daniel Jositsch si ricandida, stando ai lettori di blue News è lui a essere in testa alla corsa.
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L'ex presidente del Partito socialista svizzero Christian Levrat (FR) ora è presidente del consiglio d'amministrazione della Posta.
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Un Berset sorridente. Dal primo gennaio 2024 non sarà più consigliere federale.
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Per quale partito voterete alle elezioni del 22 ottobre? E chi dovrebbe sostituire Alain Berset in Consiglio federale? Il grande sondaggio di blue News analizza le risposte a queste domande.
aru
24.09.2023, 08:33
aru
Hai fretta? blue News riassume per te
Un ampio sondaggio tra i lettori di blue News dice che il socialista Daniel Jositsch è il vostro favorito assoluto per la successione di Alain Berset in Consiglio federale. Pierre-Yves Maillard ed Eva Herzog (che però nel frattempo ha dichiarato che non si candida) seguono al secondo e terzo posto.
L'origine o il genere non sono particolarmente importanti per la maggior parte delle persone quando si tratta di scegliere il successore di Berset.
Ciò che sorprende è che dopo le elezioni il partito del Centro sarà la terza forza del Paese, e non più il PLR, secondo i lettori di blue News.
Questo significa che per la prima volta si lascerà alle spalle il PLR. L'UDC guadagnerà terreno e consoliderà il suo status di partito più forte del Paese.
Come decidono gli elettori alle elezioni? E chi sarà eletto nella prossima elezione del Consiglio federale? Nel grande sondaggio elettorale condotto da blue News, abbiamo tastato il polso agli svizzeri.
Le risposte di circa 4.500 partecipanti sono state analizzate e ponderate in un processo che le ha rese il più possibile rappresentative della popolazione nel suo complesso.
La regione linguistica e il sesso non sono così importanti
Solo il 3% ha dichiarato che la regione linguistica è importante e solo l'1,2% ritiene che il genere sia il criterio di selezione più importante per la scelta del successore del consigliere federale Alain Berset. La competenza (70,5%) e l'esperienza (17,2%) dei candidati sono molto più importanti per chi ha preso parte al sondaggio.
«Anche l'orientamento ideologico di una successione interna al PS è di scarsa importanza per gli intervistati», affermano Oliver Strijbis della Franklin University e Maxime Walder dell'Università di Ginevra, autori del sondaggio.
Ai partecipanti al sondaggio è stato anche chiesto quali tratti caratteriali sono particolarmente importanti per un nuovo consigliere federale.
La caratteristica di gran lunga più importante è l'affidabilità dei candidati (72%). Sono importanti anche l'intelligenza (55,1%), l'assertività (50,3%), le conoscenze specialistiche e la vicinanza alla gente (entrambi 50,1%).
Meno importanti per gli intervistati sono le qualità di diligenza (26,8%) e modestia (22,9%), spesso considerate virtù tipicamente svizzere.
Il sondaggio ha anche chiesto quale politico sarebbe più adatto a succedere a Berset. Il candidato di gran lunga più nominato è Daniel Jositsch (32,3%), membro del Consiglio degli Stati di Zurigo, che ha già annunciato la sua candidatura.
Il romando Pierre-Yves Maillard (12,5%) e la svizzerotedesca Eva Herzog (8%), che ha annunciato nel frattempo che non si candiderà, seguono a notevole distanza.
Il consigliere di Stato basilese Beat Jans, spesso considerato il favorito, ha solo il 4,7% dei favori degli intervistati. Questo dato lo colloca dietro a Jon Pult (5,6%), consigliere nazionale grigionese, anch'egli favorito, e all'ex presidente del partito svizzero Christian Levrat (4,9%), che oggi è presidente del Consiglio d'amministrazione della Posta.
Ai circa 4.500 lettori è stato chiesto inoltre per quale partito avrebbero votato il 22 ottobre. Le risposte sono state modellate con un nuovo metodo statistico, in modo che i dati siano il più possibile rappresentativi della popolazione svizzera.
Come nel Barometro elettorale SRF pubblicato di recente, anche in questo caso il centro supera il PLR. L'UDC rimane il partito più forte con il 28,9% delle preferenze, seguita dal PS con il 17,3% e dal Centro con il 14,4%. Seguono il PLR con il 13,1%, i Verdi con il 10% e i Verdi liberali con l'8,8%.
Rispetto ai risultati delle elezioni del 2019, l'UDC guadagnerebbe ben il 2,3%, i socialisti lo 0,5% e il Centro il 3%. Il PLR perderebbe il 2% e i Verdi addirittura il 3,2%. I Verdi liberali potrebbero registrare un moderato guadagno dell'1%.
Metodologia del sondaggio
I risultati si basano su un sondaggio condotto su 5.402 lettori di blue News, di cui sono state analizzate 4.551 risposte. Il sondaggio è stato condotto sulle nostre pagine tra il 15 e il 31 agosto 2023.
Le risposte di circa 4.500 partecipanti sono state analizzate e ponderate in modo da renderle il più possibile rappresentative dell'intera popolazione. Le analisi sono state condotte dal Prof. Oliver Strijbis (Franklin University Switzerland) e dal Dr. Maxime Walder (Università di Ginevra).