Vendita Leopard 1Caso Lepoard 1, RUAG MRO si riorganizza, Nicolas Perrin lascia la presidenza del CdA
cp, ats
20.2.2024 - 23:00
Benché nelle vendita dei Leopard 1 non siano stati riscontrati comportamenti di rilevanza penale come rilevato dal Controllo federale delle finanze (CDF), il Dipartimento federale della difesa (DDPS) si rammarica per le lacune riscontrate a livello di compliance in RUAG MRO Holding SA e si attende che vengano rapidamente colmate. Frattanto, il presidente del Cda dell'azienda, Nicolas Perrin, ha deciso di lasciare la carica d'intesa col DDPS.
cp, ats
20.02.2024, 23:00
21.02.2024, 00:28
SDA
Tale passo, spiega una nota odierna del DDPS – proprietario dell'azienda – dovrebbe «consentire in futuro alla RUAG MRO di ripartire con nuovo slancio e senza vincoli nello svolgimento delle proprie attività».
Per garantire un passaggio di consegne ordinato, Perrin rimarrà in funzione finché non gli verrà trovato un successore.
In una nota separata, Ruag sottolinea che Perrin lascia benché non fosse obbligato, visto che non sono emersi comportamenti penali.
Ma, la vicenda è diventata di tale portata da diventare un peso sempre più insopportabile per l'azienda.
Perrin ha migliorato l'organizzazione della Ruag
Ruag ricorda i miglioramenti introdotti da Perrin nella gestione dell'azienda dalla creazione di RUAG MRO nel 2020: il dossier Leopard risale al periodo precedente, prima che Ruag venisse riorganizzata.
A seguito di incoerenze relative all’affare legato al carro armato Leopard 1, nell’agosto scorso la presidente della Confederazione e capa del DDPS, Viola Amherd, ha chiesto al CDF di indagare sul rispetto delle direttive in tale ambito.
Da tale indagine sono emerse «evidenti lacune a livello di organizzazione, processi e attività commerciali». Queste lacune, scrive il DDPS, «devono essere eliminate immediatamente dalla RUAG MRO e la compliance deve essere rafforzata».
Nuove indagini
Inoltre, la Confederazione crede che l’interazione tra la direzione, il Cda e i proprietari debba essere esaminata in modo ancor più approfondito.
Accolgono quindi con favore l’annunciata seconda verifica del CDF (verifica della direzione e della gestione della RUAG MRO) nonché l’indagine commissionata dal Parlamento concernente possibili aspetti di truffa condotta dal CDF in collaborazione con lo studio legale Niederer Kraft Frey e d’intesa con il consiglio di amministrazione della RUAG MRO.
Il DDPS commissionerà anche un esame del quadro legale della RUAG MRO Holding SA. Martin Dumermuth, ex direttore dell’Ufficio federale di giustizia, monitorerà questi accertamenti.