Christine Schraner Burgener «I primi rifugiati in Svizzera stanno tornando in Ucraina»

ats

24.4.2022 - 09:13

La segretaria di Stato per la migrazione, Christine Schraner Burgener (foto d'archivio)
La segretaria di Stato per la migrazione, Christine Schraner Burgener (foto d'archivio)
Keystone

Fino ad oggi, la Svizzera ha registrato più di 40'000 persone giunte dall'Ucraina a causa della guerra. Secondo la segretaria di Stato per la migrazione, Christine Schraner Burgener, i primi rifugiati stanno già facendo ritorno nel loro paese d'origine.

È importante che le persone interessate «possano tornare in sicurezza», ha detto Schraner Burgener in un'intervista alla «NZZ am Sonntag». L'obiettivo più importante nelle ultime settimane è stato quello di poter fornire un tetto alle molte persone – essenzialmente donne e bambini – fuggite dall'Ucraina, ha precisato.

La Svizzera – ha poi sottolineato – ha reagito «molto rapidamente» alla forte affluenza di rifugiati. Ritardi possono verificarsi se le domande di asilo sono depositate prima della concessione dello statuto S o ne vengono fatte diverse, ha detto in risposta alle critiche sui lunghi tempi di attesa.

I rifugiati giunti dall'Ucraina per ora possono rimanere con lo statuto di protezione S per un anno. Se la guerra dovesse continuare, il Consiglio federale ha la possibilità di prolungarlo di un anno, fino a un massimo di cinque anni. Ma Schraner Burgener spera che si trovi una soluzione prima.

Secondo l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), più di 600'000 persone fuggite dall'Ucraina e che avevano trovato accoglienza in diversi Stati sono già rientrate nel loro paese.

ats