In Francia L'incidente aereo di Berset, «non così drammatico», ma «imbarazzante»
«Se la polizia aerea deve intervenire, è assolutamente imbarazzante per un pilota privato»: gli esperti di aviazione tornano sull'incidente aereo del consigliere federale Alain Berset in Francia e elencano le possibili conseguenze.
Quando il Dipartimento federale dell'interno (DFI) commenta un volo privato, deve essere successo qualcosa di insolito: il consigliere federale Alain Berset ha fatto scattare un'operazione di polizia aerea il 5 luglio durante un volo con un aereo privato in Francia, ha dichiarato il suo dipartimento in un comunicato martedì nel tardo pomeriggio. Il motivo è stato «un'errata interpretazione delle informazioni fornite dal controllo del traffico aereo».
La «Neue Zürcher Zeitung» aveva riportato per prima l'incidente. Secondo il giornale, Berset è entrato in uno spazio aereo limitato con l'aereo noleggiato. Due aerei da combattimento lo hanno poi scortato a terra. Il DFI, però, non commenta questo aspetto.
«Può succedere rapidamente»
L'esperto di aviazione Max Ungricht spiega al «20 Minuten» che lo spazio aereo è solitamente chiuso sopra le centrali nucleari, le installazioni militari o gli aeroporti. «Se la polizia aerea deve intervenire, è davvero imbarazzante per un pilota privato. Significa che il signor Berset non ha preparato il volo con sufficiente serietà o non ha tenuto d'occhio il GPS».
Allo stesso tempo, Ungricht afferma che un errore «può succedere rapidamente». Il ministro della salute potrebbe anche non aver avuto esperienza di volo. In Francia, tuttavia, un'intrusione nello spazio aereo viene presa molto sul serio.
Secondo il suo dipartimento, Berset ha ottenuto la licenza di pilota nel 2009. «Occasionalmente noleggia un aereo sportivo monomotore».
Secondo Ungricht, un incidente come quello accaduto martedì a Berset viene solitamente punito con un avvertimento o una multa. È anche possibile sia chiesta una partecipazione ai costi dell'operazione.
«Dovrà pagare un giro»
Il «Blick» ha interpellato l'esperto di aviazione Sepp Moser sull'incidente in Francia. Moser valuta il caso come «non così drammatico». Tuttavia, come il suo collega Ungricht, anche lui pensa che «Per un pilota, un incidente del genere è imbarazzante. Se è membro di un club di volo, probabilmente verrà preso in giro qualche volta in più e sicuramente dovrà pagare un giro».
Il fermo del consigliere federale è stato di breve durata: «Dopo un controllo dell'identità a terra e uno scambio di opinioni sui fatti, Alain Berset ha potuto riprendere il volo con l'aereo che aveva noleggiato», prosegue il comunicato del Ministero dell'Interno.
