SvizzeraElezione CF, per il PS borghesi e destra «hanno fatto un brutto gioco»
ro, ats
13.12.2023 - 14:47
Il PS deplora l'atteggiamento del campo borghese oggi durante l'elezione del successore di Alain Berset in Consiglio federale. Chiede alla destra se «vuole ancora i socialisti al Governo».
ro, ats
13.12.2023, 14:47
13.12.2023, 15:03
SDA
«Prendiamo atto del fatto che il Parlamento abbia eletto un candidato del ticket socialista», ossia del tandem Beat Jans (presidente del governo di Basilea Città) – Jon Pult (consigliere nazionale grigionese) proposto dal gruppo parlamentare, ha in un primo tempo affermato il copresidente del gruppo stesso e consigliere nazionale vodese Samuel Bendahan, interrogato dalla radiotelevisione pubblica romanda RTS.
Ma poi ha aggiunto che il partito ora cercherà di capire perché il campo borghese non si sia attenuto alle sue dichiarazioni di scegliere uno dei candidati ufficiali, ma abbia votato per il consigliere agli Stati zurighese Daniel Jositsch.
Bendahan ha anche fatto notare che invece la deputazione socialista ha eletto senza remore i candidati ufficiali dei partiti. «Votiamo per candidati che non condividono i nostri valori perché vogliamo lavorare, perché crediamo ancora nel sistema svizzero di concordanza». Ora si tratta di sapere se il campo borghese «vuole ancora i socialisti al governo o no», ha aggiunto.
Sempre sulle onde e gli schermi di RTS, la consigliera nazionale friburghese Valérie Piller-Carrard, vicepresidente del PS svizzero, si è detta dispiaciuta del «brutto gioco» della destra. Ha criticato un atto di «sfida» e una «totale mancanza di rispetto» per i candidati presentati dal partito.
Interrogato da Keystone-ATS, il consigliere nazionale democentrista Pierre-André Page (FR) ha dichiarato di non sapere da dove siano provenuti i voti attribuiti a Jositsch. Probabilmente dalla destra, da persone che non erano soddisfatte del ticket presentato dal PS, ha detto, sottolineando che l'UDC ha chiesto di votare per uno dei due candidati ufficiali.