SvizzeraEcco cosa c'è da sapere sui riscatti retroattivi nelle prestazioni del terzo pilastro
Stefan Michel
11.11.2024
Il Consiglio federale ha autorizzato a riscattare retroattivamente le prestazioni nel pilastro 3a per gli anni in cui non è stato versato il contributo massimo consentito. Ma quali sono i requisiti specifici e quali i vantaggi?
Stefan Michel
11.11.2024, 13:29
Stefan Michel
Hai fretta? blue News riassume per te
A partire dall'anno contributivo 2025, sarà possibile versare nel terzo pilastro in modo retroattivo.
In questo modo è possibile compensare le oscillazioni di reddito o le spese particolarmente elevate in un anno successivo, accumulare più capitale di previdenza e risparmiare sulle imposte.
Sorgono però delle domande quando si tratta di dettagli: a quali condizioni è possibile effettuare il versamento? Ne vale la pena? blue News ha le risposte.
Il Consiglio federale ha deciso di consentire di riscattare retroattivamente le prestazioni nel pilastro 3a. In questo modo è possibile accumulare un maggiore patrimonio previdenziale e pagare meno tasse.
Ma la nuova normativa solleva anche alcune domande. blue News ha le risposte.
Quando posso effettuare i riscatti retroattivi nel terzo pilastro?
I riscatti retroattivi possono essere effettuati per la prima volta nel 2025, ossia non prima dell'anno prossimo. È possibile effettuare i versamenti al massimo dieci anni dopo, ossia nel 2035 per l'ultima volta per l'anno 2025.
Si possono anche effettuare pagamenti aggiuntivi per un anno in cui non si aveva ancora un conto 3a. Quindi se si ha aperto un terzo pilastro solo nel 2027, potete versare a posteriori per gli anni 2026 e 2025 e accumulare ancora più patrimonio previdenziale.
Quali sono i requisiti?
Il presupposto è che si abbia avuto o abbia un reddito soggetto a contributi AVS sia nell'anno per il quale si fa il riscatto retroattivo sia nell'anno in cui lo si effettua. Questo dato varia da cantone a cantone, ma di solito si aggira intorno alle quattro cifre.
Un'altra condizione è che sia stato versato l'intero importo nel pilastro 3a nell'anno in corso. Quindi se nel 2026 si vogliono effettuare dei riscatti retroattivi per l'anno 2025, si deve aver già trasferito l'intero contributo sul conto 3a per il 2026.
Quali sono i vantaggi?
Semplicemente perché è vantaggioso versare ogni anno il massimo contributo possibile nel terzo pilastro. Questo non è sempre possibile, sia perché il reddito oscilla, sia perché in un anno si possono avere spese particolarmente elevate.
In un secondo momento si può però disporre di nuovo di denaro sufficiente per versare nel pilastro 3a non solo per l'anno in corso, ma anche per gli anni precedenti.
A questo punto si possono colmare le lacune contributive, risparmiando così più denaro nel pilastro 3a, ottenendo maggiori interessi. È inoltre possibile dedurre retroattivamente gli importi versati dal proprio reddito nella dichiarazione d'imposta.
Quali sono i vantaggi del terzo pilastro?
Il pilastro 3a consente di risparmiare il capitale di vecchiaia, oltre alla cassa pensione, se versata. Il denaro può essere prelevato al più presto cinque anni prima dell'età di pensionamento. L'istituto finanziario che gestisce il conto 3a di solito paga un interesse sull'importo.
Il secondo vantaggio è che si risparmia sulle tasse. In primo luogo, perché il denaro sul conto 3a non viene considerato come patrimonio e quindi non deve essere tassato.
Inoltre è dedotto l'importo versato dal reddito nella dichiarazione d'imposta. In questo modo si pagano meno tasse sia sul patrimonio che sul reddito.
Da notare che il prelievo di denaro dal conto 3a è considerato un reddito. Nell'anno in cui il terzo pilastro viene prelevato, si devono quindi pagare le imposte su questo importo come reddito.
Quanto posso versare nel pilastro 3a?
Ogni anno la Confederazione stabilisce un importo massimo che può essere versato nel pilastro 3a e dedotto dalle imposte. Nel 2024 sarà di 7'056 franchi per i lavoratori dipendenti con cassa pensione, nel 2025 di 7'258 franchi.
Questo importo è noto anche come «piccolo contributo». Il «grande contributo» si applica ai lavoratori indipendenti e ai dipendenti senza cassa pensione, che possono versare un importo massimo di circa 32'000 franchi.
A partire dal 2026 è possibile utilizzare il piccolo contributo valido nell'anno in questione per colmare lacune contributive precedenti. È anche possibile usarlo per versare retroattivamente per diversi anni.
Quante tasse posso risparmiare versando nel terzo pilastro?
L'entità del risparmio fiscale dipende da molti fattori, che determinano anche l'importo della decisione di tassazione in generale.
Le banche e altri fornitori di servizi finanziari offrono calcolatori online che possono essere utilizzati per calcolare il vostro risparmio fiscale. Per questo articolo sono stati utilizzati i calcolatori della Zürcher Kantonalbank e di UBS.
Un esempio: un dipendente con cassa pensione, single, senza figli, con un reddito annuo di 100'000 franchi svizzeri, risparmia circa 1'000 franchi svizzeri di tasse in un comune a bassa tassazione come Zugo.
A Neuchâtel sarebbe di circa 2'300 franchi. Se è stata versata solo la metà dell'importo massimo, anche il risparmio fiscale sarà all'incirca dimezzato.
Quante tasse devo pagare se ritiro il capitale dal conto 3a?
Il prelievo del capitale 3a deve essere tassato come reddito. L'entità del costo dipende in gran parte dall'aliquota fiscale del vostro comune di residenza.
In linea di massima si può prevedere di pagare il 3% in un comune a bassa tassazione e il 5% in un comune con un'aliquota elevata. Se il capitale del terzo pilastro ammonta a 100'000 franchi, al momento del prelievo si devono pagare dai 3'000 ai 5'000 franchi alla Confederazione.
Attenzione però: un conto 3a può essere chiuso solo completamente. Non è possibile effettuare prelievi parziali. Per questo motivo gli istituti finanziari e i consulenti consigliano di aprire più conti per il terzo pilastro.
In questo modo è possibile chiudere un conto alla volta e distribuire l'onere fiscale su più anni. Inoltre si evita di finire in una fascia fiscale più alta a causa del prelievo 3a.