Votazioni federali13esima AVS: le associazioni economiche sono preoccupate per le finanze
st, ats
3.3.2024 - 14:59
La direttrice di economiesuisse ha dichiarato di essere sorpresa dall'entità del «sì» all'iniziativa per la tredicesima AVS, ammettendo una «sconfitta». Monika Rühl è particolarmente preoccupata per la perdita del «contratto di solidarietà tra le generazioni».
03.03.2024, 14:59
03.03.2024, 15:00
SDA
«Ora dovremo trovare soluzioni per il finanziamento in una situazione in cui sempre più persone hanno diritto a questa pensione e meno giovani contribuiscono», ha dichiarato la Rühl alla RTS. «Sarà difficile trovare soluzioni eque, soprattutto dal punto di vista dei giovani». «Non ci sono miracoli», ha sottolineato. «Possiamo aumentare i contributi salariali, aumentare l'IVA o aumentare il contributo della Confederazione, cosa a cui non credo molto visto lo stato delle finanze federali».
In un comunicato stampa, l'Unione svizzera degli imprenditori deplora l'accettazione dell'iniziativa, «che non soddisfa le esigenze e graverà inutilmente sull'AVS, le cui finanze sono già in difficoltà». Si tratta di un'occasione mancata per fornire una base più stabile per il finanziamento del primo pilastro, a suo avviso.
Per l'Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM), il verdetto delle urne significa che la principale assicurazione sociale della Svizzera dovrà affrontare problemi di finanziamento ancora maggiori. Soprattutto le giovani generazioni si trovano a dover sopportare un pesante fardello.
Anche Swissmem, l'associazione svizzera dell'industria metalmeccanica, si rammarica del «sì» all'iniziativa sindacale. Teme i costi aggiuntivi di «diversi miliardi» per le aziende e i consumatori, oltre a dolorose misure di riduzione delle spese in altri settori.