Guerra in Ucraina L'Engadina Alta si prepara ad accogliere i rifugiati

danu, ats

1.4.2022 - 09:45

Lo stato maggiore locale è stato attivato per coordinare le varie attività con i responsabili cantonali. (Foto d'archivio)
Lo stato maggiore locale è stato attivato per coordinare le varie attività con i responsabili cantonali. (Foto d'archivio)
Keystone

L'Engadina Alta (GR) si sta preparando per accogliere i rifugiati provenienti dalle zone di guerra in Ucraina. I dodici Comuni della Regione Maloja hanno attivato uno stato maggiore di condotta.

Lo stato maggiore locale è stato attivato per coordinare le varie attività con i responsabili cantonali, indica una nota della Regione. L'alloggio e la cura delle persone in cerca di protezione sono gestiti in collaborazione con i servizi sociali regionali dell'Engadina Alta/Bregaglia a Samedan, mentre l'istruzione dei bambini ucraini viene organizzata dalle varie direzioni scolastiche comunali.

Lo stato maggiore di condotta sta pianificando anche le attività che vanno oltre l'alloggio, il vitto, la scuola e il lavoro. Si sta infatti predisponendo anche l'assistenza per l'infanzia, l'istruzione degli adulti, le attività del tempo libero e l'integrazione sociale.

Il nucleo operativo, diretto dal segretario comunale di St. Moritz Ueli Rechsteiner, è composto anche del presidente della Regione Maloja Andrea Gilli, del municipale di St. Moritz Michael Pfäffli, e della responsabile dei servizi sociali di Samedan Giulia Dietrich.

Come si legge nella nota, l'organizzazione farà capo anche al sostegno di volontari e di altre istituzioni presenti sul territorio. Le spese saranno suddivise equamente ed in modo solidale tra i Comuni.

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