Contributi straordinari S'indaga sugli aiuti Covid-19 versati alla Philipp Plein

Red.

21.8.2023

Philipp Plein
Philipp Plein
imago images / Viennareport

Il Ministero pubblico ticinese ha avviato degli accertamenti sulla Philipp Plein. L'ipotesi al vaglio è che l'azienda del settore della moda abbia approfittato dei contributi per il lavoro ridotto predisposti durante la crisi del Covid, nonostante fosse rimasta operativa a tempo pieno. Lo rivela la RSI.

Red.

Il Ministero pubblico ticinese ha confermato oggi (lunedì) alla RSI di aver intrapreso degli approfondimenti in merito a un presunto abuso di aiuti Covid-19 da parte dell'azienda Philipp Plein.

La ditta attiva ne settore della moda con sede a Lugano è stata segnalata da un privato alla Segreteria di stato dell'economia e alla giustizia ticinese.

L'ipotesi al vaglio è che la società abbia approfittato dei contributi per il lavoro ridotto messi a disposizione durante la pandemia di Covid-19, nonostante fosse rimasta operativa a tempo pieno durante quel periodo.

I legali del gruppo Philippe Plein contattati dalla RSI hanno preferito per ora non rilasciare dichiarazioni.