Ecco come mai I cieli del Ticino, e non solo, si son tinti di rosso: è l'aurora!
Il fenomeno è stato osservato in diverse località, anche nei Grigioni.
«Una forte tempesta geomagnetica è in arrivo tra il 10 e l'11 ottobre»: era ciò che aveva annunciato ieri, giovedì, il Centro di previsione meteorologica spaziale dell'agenzia statunitense Noaa.
E, puntuali, anche in Ticino si sono potuti osservare i suoi effetti. Giovedì sera, infatti, nel cielo notturno sono state osservate diverse aurore di un rosso acceso.
Gli addetti ai lavori parlano di SAR, ovvero «Stable Auroral Red Arches», un fenomeno di aurora particolare di scie luminose rosse. Per tutti gli altri è una vista che incanta.
Aurore sono state registrate da diverse webcam in Svizzera, tra cui quella del Weisshorn Arosa nei Grigioni. Lo spettacolo non era visibile ovunque a causa della variabilità della copertura nuvolosa.
Le aurore si verificano quando le particelle cariche elettricamente del vento solare si scontrano con gli atomi di ossigeno e azoto negli strati superiori dell’atmosfera terrestre e li ionizzano. Questo crea i diversi colori. Nella zona verde, l’aurora si origina da un’altitudine di circa 100-200 chilometri, in quella rossa da un’altitudine di oltre 200 chilometri.
