Fabbisogno non coperto Il Canton Grigioni deve importare il 40% del legno da energia

danu, ats

14.8.2024 - 10:22

Legno grigionese
Legno grigionese
gr.ch

Il Canton Grigioni non è attualmente in grado di coprire autonomamente il proprio fabbisogno di legname da energia. Nel migliore dei casi è possibile coprire solo il 70% della quantità richiesta. Il rimanente proviene da altri cantoni o dall'estero.

La sostituzione dei combustibili fossili con fonti energetiche rinnovabili è fondamentale per la decarbonizzazione, e il legno è una di queste risorse. Tuttavia, uno studio commissionato dal Cantone dei Grigioni rivela che la regione non è in grado di soddisfare la domanda di legno per energia.

Attualmente, il 40% del fabbisogno di legno energetico, pari a 400'000 metri cubi all'anno, deve essere importato, come si legge nella nota diramata oggi dall'Ufficio per la natura e l'ambiente grigionese.

L'idea di abbattere alberi esclusivamente per la produzione di energia non rappresenta una soluzione sostenibile a lungo termine.

Anche se venissero costruiti tutti gli impianti di lavorazione del legno previsti nel cantone e se aumentasse la disponibilità di legno da energia grazie a sussidi oppure a mutamenti legati ai costi di produzione di questo combustibile naturale sarebbe comunque necessario importare circa il 30% dalle regioni limitrofe, sia svizzere che estere, secondo lo studio commissionato dal cantone.

danu, ats