Ticino Due arresti per «truffa del falso nipote», un raggiro in crescita
Due persone sono finite in manette negli scorsi giorni, poiché sospettate di aver preso parte da una cosiddetta «truffa del falso nipote», compiuta ai danni di un anziano del Luganese per un valore di diverse migliaia di franchi, e per averne tentata un’altra nel Sottoceneri.
Si tratta di un 57enne e di un 46enne, entrambi italiani residenti in Piemonte, comunicano oggi, mercoledì, il ministero pubblico, la polizia cantonale e l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini.
I due sono stati fermati mentre tentavano, a bordo di una vettura, di entrare in Svizzera da San Pietro di Stabio. Sono accusati di truffa aggravata.
La polizia cantonale sottolinea inoltre che il modus operandi ricalca quello evidenziato già a più riprese in passato nelle sue numerose varianti. E segnala una recente e importante crescita di questo genere di truffa, per cui tutto il Cantone è toccato dal fenomeno.
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