Sementina Covid in casa anziani, le difese procedono verso il ricorso

Nel caso che ha coinvolto i dirigenti della casa anziani di Sementina, dove tra il marzo e l’aprile del 2020 sarebbero state violate diverse norme legate all’emergenza pandemica, si potrebbe approdare in seconda istanza.

Infatti – come comunica la RSI – le difese, a differenza della procura, hanno deciso di inoltrare l’annuncio d'appello contro la sentenza del 18 gennaio con la quale la pretura penale ha condannato i tre imputati al pagamento di una multa per il mancato rispetto di alcune direttive anti-Covid.

Come ricorda l'emittente radiotelevisiva, la direttrice sanitaria, il direttore amministrativo e l’ex capa struttura dell’istituto sono stati ritenuti colpevoli di avere violato la disposizione del medico cantonale che imponeva la sospensione di ogni attività di gruppo. E i due direttori anche di avere permesso l’ingresso di tre operai nella casa anziani.

Gli altri addebiti – il rispetto del distanziamento sociale, l’obbligo di tenere una lista dei contatti, l’impiego di un’infermiera positiva al Covid e le mancate analisi di laboratorio su pazienti che presentavano sintomi influenzali – sono invece caduti.

Tuttavia, dopo avere ricevuto le spiegazioni scritte della sentenza i difensori presenteranno probabilmente la dichiarazione di appello, a cui potrebbe seguire un appello incidentale del ministero pubblico.