Truffa e falsità in documenti Scandalo Cadei, confermati gli arresti

SwissTXT

31.1.2020 - 20:35

Nella foto una veduta eserna della Concessionaria Multimarche del Gruppo Cadei di Cadenazzo.
Nella foto una veduta eserna della Concessionaria Multimarche del Gruppo Cadei di Cadenazzo.
Ti-Press

In relazione alle perquisizioni effettuate nelle filiali del gruppo Cadei, attivo nella vendita di veicoli multimarca, il Ministero pubblico ticinese ha indicato venerdì che il giudice dei provvedimenti coercitivi ha confermato l'arresto delle persone fermate quattro giorni prima.

Nella nota diramata in serata si precisa che sul caso non verranno per ora rilasciate ulteriori informazioni.

Commercializzazione di mezzi già immatricolati all'estero

La vicenda, ricordiamo, è legata alla commercializzazione di veicoli già immatricolati all'estero, ma con la presunta omissione nelle documentazioni, in particolare, delle date precise delle prime immatricolazioni straniere degli automezzi.

Nel mirino degli inquirenti sono finiti un 62enne e una 24enne, cittadini italiani residenti nel Mendrisiotto, un 35enne svizzero residente nel Luganese e una 35enne della provincia di Como.

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