Autori in fuga Il gruppo di estrema destra Junge Tat in azione a Bellinzona

Swisstxt / pab

1.10.2023 - 11:42

Il gruppo di destra radicale Junge Tat è stato protagonista di un’azione dimostrativa sabato a Bellinzona, dove ha srotolato uno striscione lungo una delle torri di Castelgrande. Lo riferisce la RSI.

Il gruppo di estrema destra Junge Tat in azione a Bellinzona
Il gruppo di estrema destra Junge Tat in azione a Bellinzona
Screenshot del video di propaganda.

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Il manifesto chiedeva a gran voce il rimpatrio immediato dei migranti, come si evince da un video postato sul canale Telegram, piattaforma dove sono molto attivi i principali gruppi di estrema destra europea e mondiale.

Nel messaggio che accompagna il video girato a Bellinzona si parla di «fortezza Europa» e si chiede, riferendosi all’arrivo di persone che hanno attraversato il Mediterraneo, di «deportare i clandestini» e avviare la «remigazione», neologismo caro all’ultradestra identitaria che indica una deportazione di massa degli immigrati.

Sul posto sono intervenuti sia agenti della polizia comunale sia della polizia cantonale. Gli autori del gesto sono fuggiti.

Non è la prima volta

Jungetat non è nuovo ad azioni di questo genere, organizzate anche con lo scopo di confezionare video di propaganda da far rimbalzare in rete.

Sono già state organizzate altre manifestazioni dimostrative illegali in varie città svizzere per veicolare messaggi rivolti prevalentemente contro migranti o la comunità LGBT,

Il gruppo è sotto osservazione da parte della Polizia federale. Nei confronti dei membri di Junge Tat sono in corso procedimenti penali.