Vittime e sfollamenti di massa«Situazione oltre il caos nel campo profughi Zamzam in Sudan»
SDA
2.12.2024 - 16:21
«La situazione è più che caotica»: lo dichiara Medici senza frontiere (Msf) in un comunicato sul più grande campo profughi del Sudan, Zamzam, colpito dai bombardamenti dalle Forze di supporto rapido (Rsf) da ieri sera.
Keystone-SDA
02.12.2024, 16:21
02.12.2024, 16:31
SDA
L'Ong ha precisato che ci sono vittime, panico e sfollamenti di massa tra le persone che vivono nel campo.
I team di Msf hanno assistito otto feriti, tra cui donne e bambini di soli 4 anni, con traumi al torace e fratture. Questa mattina, si aggiunge, quattro pazienti gravemente feriti sono stati trasferiti in un'altra struttura poco prima che ricominciassero i bombardamenti vicino al mercato e all'ospedale da campo di Msf.
I pazienti e il personale medico dell'Ong stanno evacuando il campo per mettersi al sicuro. «Gli ultimi tre pazienti, che erano ricoverati in terapia intensiva e ancora dipendenti dall'ossigeno, sono stati evacuati in condizioni pericolose e ora l'ospedale di Msf è vuoto», continua il comunicato.
«Non solo le persone muoiono di fame, ma ora sono anche sotto attacco e sono costrette a fuggire di nuovo», afferma Michel-Olivier Lacharité, responsabile delle operazioni di emergenza di Msf.
«Siamo preoccupati per la loro sicurezza, compresa quella del nostro personale, e chiediamo con urgenza la protezione dei pazienti, dei civili, delle équipe mediche e delle strutture sanitarie nel campo di Zamzam. Inoltre, deve essere garantito un passaggio sicuro a coloro che fuggono da queste violenze», conclude.