Ucraina ONU: «I raid russi possibili crimini di guerra»

SDA

11.10.2022 - 12:07

Secondo l'Alto commissariato per i diritti umani, il luogo e la tempistica degli attacchi sono particolarmente scioccanti.
Secondo l'Alto commissariato per i diritti umani, il luogo e la tempistica degli attacchi sono particolarmente scioccanti.
Keystone

I bombardamenti russi di ieri sull'Ucraina «potrebbero aver violato» il diritto internazionale in materia di guerra. Lo afferma l'Onu.

«Gli attacchi intenzionali diretti contro civili e obiettivi civili equivalgono a crimini di guerra», ha spiegato Ravina Shamdasani, portavoce dell'Ufficio dell'Alto Commissario per i diritti umani. «Il luogo e la tempistica» degli attacchi delle forze armate russe che ieri hanno colpito città in tutta l'Ucraina quando le persone si recavano al lavoro e i bambini a scuola, «sono particolarmente scioccanti», ha affermato.

Alcuni degli attacchi sembrano aver preso di mira infrastrutture civili «critiche», dozzine di edifici residenziali e infrastrutture civili vitali, tra cui almeno 12 impianti energetici, «indicando che questi attacchi potrebbero aver violato i principi sulla condotta delle ostilità ai sensi del diritto umanitario internazionale», ha sottolineato la portavoce.

«Gli attacchi contro i civili e strutture indispensabili alla loro sopravvivenza sono vietati dal diritto umanitario internazionale», ha rimarcato Shamdasani esortando la Russia «ad astenersi da un'ulteriore escalation e ad adottare tutte le misure possibili per prevenire vittime civili e danni alle infrastrutture civili».

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