Tensioni Nagorno-Karabakh, bandiera azera e parata militare nella capitale

Il presidente dell'Azerbaigian, Ilham Aliyev, ha partecipato a una parata militare nella principale città del Nagorno-Karabakh, poche settimane dopo che Baku ha riconquistato questo territorio dai separatisti armeni dopo un'offensiva lampo.

Le truppe azere e una banda militare hanno sfilato nella piazza centrale di Khankendi, che gli armeni chiamano Stepanakert, secondo le immagini diffuse dalla presidenza azera, innalzando la bandiera azera sull'edificio che ospitava il quartier generale della leadership politica dei separatisti.

Alla cerimonia hanno partecipato anche la vicepresidente Mehriban Alieva, moglie del capo dello Stato, e il figlio Heydar, si legge in un comunicato stampa della presidenza. Aliyev ha visitato per la prima volta il capoluogo regionale il 15 ottobre e vi ha issato la bandiera nazionale.

Oggi cade il terzo anniversario della vittoria di Baku su Yerevan nel 2020 dopo una guerra durata sei settimane. L'Armenia fu quindi costretta a cedere all'Azerbaigian importanti territori all'interno e nei dintorni del Nagorno-Karabakh, che controllava da circa trent'anni.

A settembre Baku ha lanciato un'offensiva lampo costringendo i separatisti a capitolare e ha preso il controllo dell'intero territorio, della cui popolazione la quasi totalità – più di 100'000 persone sulle 120'000 registrate – è fuggita in Armenia.

I negoziati condotti sotto gli auspici della mediazione internazionale per raggiungere un accordo di pace globale tra i vicini del Caucaso non sono finora riusciti a produrre alcun risultato.

SDA