GuerraMosca martella la regione di Kharkiv: «Ucraina verso il collasso»
SDA
11.5.2024 - 20:49
Le forze russe martellano il nord della regione di Kharkiv, nuovo fronte della guerra sempre più difficile per le difese di Kiev che da tempo denunciano l'arrivo di un'offensiva di primavera-estate di Mosca.
11.05.2024, 20:49
11.05.2024, 20:56
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Gli invasori rivendicano già i primi trofei di questo nuovo capitolo del conflitto: secondo il ministero della Difesa russo le truppe hanno catturato Borisovka, Ogurtsovo, Pletenevka, Pylnaya e Strelechya, villaggi di confine nel Kharkiv, mentre un altro insediamento, Keramik, è stato conquistato nel Donetsk.
Sviluppi di fronte ai quali il Cremlino dà gli ucraini già per spacciati: «La situazione sta cambiando rapidamente e, di fatto, porta a un collasso totale per Kiev», ha tuonato il portavoce di Vladimir Putin, Dmitry Peskov.
Nessuna chiara smentita è giunta dalle forze ucraine sulle rivendicazioni territoriali di Mosca. Il governatore della regione di Kharkiv Oleg Sinegubov ha assicurato che in quei villaggi – racchiusi in quella che viene descritta come una «zona grigia» del nuovo fronte – continuano feroci combattimenti: «Il nemico viene contenuto e non si espande», ha affermato, parlando di una situazione «sotto controllo» ed escludendo – al momento – evacuazioni dalla città di Kharkiv, mentre quasi 2.000 civili sono già fuggiti dagli insediamenti vicini al confine russo.
È lì infatti che si concentra lo scontro, facendo vittime tra i civili: due morti e due feriti per gli attacchi russi su Vovchansk, verso la quale i russi tentano l'avanzata.
Lo scenario si evolve di ora in ora
Lo scenario si evolve di ora in ora, e ora più che mai servono consegne «tempestive» delle armi promesse dall'Occidente: «È obbligatorio dotare l'Ucraina di sufficiente equipaggiamento militare qui e ora», ha ribadito il consigliere presidenziale Mykhailo Podolyak facendo eco a Zelensky secondo cui «il pacchetto che aiuta davvero sono le armi portate in Ucraina, non solo l'annuncio del pacchetto».
Nel frattempo, le forze ucraine provano a impegnare gli invasori su altri fronti: a Donetsk, le autorità filorusse hanno denunciato che tre civili sono morti e otto sono rimasti feriti per un raid di Kiev contro un ristorante dove militanti filorussi stavano festeggiando l'anniversario dell'autoproclamata Repubblica popolare del Donetsk.
«Tutti i complici e responsabili degli attacchi terroristici sul territorio russo saranno inevitabilmente puniti», ha commentato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, secondo cui nell'attacco è rimasta ferita anche una bambina di 12 anni.
Kiev ha poi rivendicato di aver abbattuto un caccia russo Su-25 nell'area di Avdiivka. E oltre il confine, le autorità russe hanno riferito di «due morti negli attacchi con droni ucraini sulle regioni di Belgorod e Kursk», mentre prosegue l'offensiva ucraina contro il petrolio russo: l'intelligence militare di Kiev ha rivendicato di aver colpito una raffineria Lukoil nella città russa di Volgograd.