Guerra Missili russi sulla Polonia? La NATO si mette in allerta

Paolo Beretta

15.11.2022

Un'esplosione a Przewodow, un paese polacco vicino alla frontiera ucraina, ha ucciso due persone. Diverse fonti parlano di due razzi russi sulla Polonia. Gli accertamenti sono in corso, ma se confermato, sarebbe la prima volta che missili di Mosca cadono su territorio Nato. Il Cremlino nega ogni coinvolgimento. La cronaca della serata, minuto per minuto, nel nostro live-ticker.

Paolo Beretta

L'essenziale in breve

  • In un'esplosione a Przewodow, paese polacco vicino al confine con l'Ucraina, sono morte due persone.
  • Da diverse parti si ipotizza che l'esplosione sia stata provocata da due missili russi o dalla caduta dei loro frammenti.
  • Zelensky accusa direttamente Putin, che nega qualsiasi responsabilità della Russia.
  • Una pioggia di oltre 100 razzi russi si è abbattuta nel pomeriggio sull'Ucraina.
  • Non vi è nessuna conferma sull'accaduto e sulla provenienza dei missili. Sia la Casa Bianca che il Pentagono stanno ancora raccogliendo informazioni.
  • La Polonia ha messo l'esercito in stato di allarme.
  • La Nato, di cui la Polonia fa parte: «Esaminiamo i report sui missili caduti in territorio polacco».
  • La Polonia ha chiesto una riunione degli ambasciatori Nato sulla base dell'art.4  del patto per mercoledì.
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  • 00.05 di mercoledì 16 novembre 2022

    Il nostro live-ticker per oggi è terminato

    Vi ringraziamo sentitamente per averci seguito. Vi auguriamo una piacevole notte.

  • 23.45

    Zelensky: condoglianze a Duda per vittime ‹terrore missili russi›

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato stasera con il suo omologo polacco Andrzej Duda dopo l'esplosione che ha ucciso due persone in Polonia, non lontano dal confine ucraino. Lo ha scritto lo stesso Zelensky su Twitter.

    Il leader ucraino ha espresso «le sue condoglianze per la morte di cittadini polacchi a causa del terrore dei missili russi», aggiungendo che «tutta l'Europa e il mondo devono essere pienamente protetti dalla Russia terrorista».

  • 23.25

    La Polonia ha chiesto riunione ambasciatori Nato su base art.4

    Gli ambasciatori della Nato si incontreranno mercoledì su richiesta della Polonia, in base all'articolo 4 dell'Alleanza NATO: lo hanno detto due funzionari europei alla Reuters online.

    Secondo l'articolo 4 del trattato istitutivo dell'alleanza, i membri possono porre all'attenzione degli altri Paesi un proprio motivo di allarme, in particolare relativo alla sicurezza.

    Scongiurata quindi l'invocazione dell'articolo 5, che vincola gli Stati membri alla difesa collettiva, e che quindi avrebbe potuto portare a un'entrata della NATO nel conflitto provocato dalla Russia che ha invaso l'Ucraina il 24 febbraio 2022.

  • 23.15

    Kiev, non è stato un nostro missile a colpire la Polonia

    «La Russia sta promuovendo una teoria del complotto secondo cui sarebbe stato un missile della difesa aerea ucraina a cadere sul territorio polacco. Il che non è vero. Nessuno dovrebbe credere alla propaganda russa o amplificarne i messaggi. Questa lezione avrebbe dovuto essere appresa dall'abbattimento del volo MH17», ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.

  • 23.05

    Polonia: esperti Gb, sembrano resti S-300, in uso a Mosca e Kiev

    Le immagini del cratere dell'esplosione verificatasi oggi in territorio polacco sembra mostrare detriti compatibili con i resti di proiettili sparati con il sistema missilistico S-300: in uso da parte della Russia, ma anche delle forze ucraina come arma di difesa anti-aerea. Lo sostiene Mark Cancian, analista militare del think tank britannico, intervistato stasera dalla Bbc.

    «Chi abbia sparato il missile resta non chiaro al momento», gli ha fatto eco dagli schermi della stessa emittente J Andrés Gannon, esperto di questioni militari presso lo Us Council on Foreign Relations, dicendosi a sua volta convinto che si tratti di frammenti di un ordigno sparato da una batteria di S-300 al pari di Justin Bronck, senior fellow del think tank londinese Rusi.

    La Bbc cita peraltro fonti e analisti russi ripresi dai media di Mosca stando alla cui tesi i sistemi S-300 in dotazione del Cremlino non sarebbero in grado di minacciare il territorio della Polonia dalle posizioni in cui sono schierati; mentre alcuni di quelli ucraini, dislocati a loro dire anche vicino al confine, potrebbero facilmente raggiungerlo in caso di «funzionamento anomalo».

  • 22.55

    Telefonata urgente tra il presidente polacco Duda e Biden

    La Casa Bianca ha confermato che Joe Biden è stato informato degli sviluppi in Polonia ed è in contatto con il presidente polacco Andrzej Duda.

  • 22.51

    La Polonia aggiorna il Consiglio di sicurezza a domani

    Il presidente polacco Duda ha convocato un altro Consiglio di sicurezza nazionale domani alle 12. Lo fa sapere la presidenza polacca su Twitter.

  • 22.50

    Von der Leyen, «Allarmata, sostegno a Polonia e Ucraina»

    «Allarmata dalle notizie di un'esplosione in Polonia, a seguito di un massiccio attacco missilistico russo sulle città ucraine. Estendo le mie condoglianze e il mio più forte messaggio di sostegno e solidarietà alla Polonia e ai nostri amici ucraini». Lo scrive su Twitter la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.

  • 22.45

    La Polonia mette l'esercito in stato d'allerta

    L'esercito polacco è stato posto in stato di allerta: lo ha riferito Piotr Miller, il portavoce del governo, dopo la riunione del Comitato per la sicurezza riunitosi stasera a Varsavia.

    Miller conferma che da parte dell'esecutivo di Varsavia viene valutata la possibilità di attivare l'articolo 4 del Patto Atlantico, che prevede la possibilità di consultazioni fra gli Stati membri.

  • 22.34

    Presidente Polonia parla con la Nato, «valutiamo l'art.4»

    «Il presidente polacco Andrzej Duda ha appena finito di parlare con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. Verifichiamo le premesse dell'articolo 4 della NATO. Siamo in contatto con i nostri alleati e ci aspettiamo colloqui con la parte americana».

    Lo fa sapere la presidenza polacca su Twitter. L'art. 4 della Nato prevede che «le parti si consulteranno ogni volta che, nell'opinione di una di esse, l'integrità territoriale, l'indipendenza politica o la sicurezza di una delle parti fosse minacciata».

  • 22.23

    Ungheria, «invito a calma, ma truppe pronte a difendere Paese»

    Il governo ungherese invita alla calma, non si devono trarre conclusioni di vasta portata dalle prime notizie su quanto accaduto in Polonia. Lo riferisce il ministro della Difesa Kristóf Szalay-Bobrovniczky sull'emittente televisiva M1 dopo l'attacco missilistico alla Polonia e i danni all'oleodotto dell'Amicizia.

    «L'approvvigionamento di greggio del Paese è assicurato non solo per ora, ma anche per i prossimi mesi» ha detto il ministro aggiungendo che Budapest sta «aspettando informazioni dai polacchi». Il ministro ha avuto contatti con la Nato e con i ministri di diversi Paesi vicini, e tutti raccomandano la calma.

    «Siamo in contatto con tutti, compresi i nostri alleati europei e della Nato» ha detto ancora il ministro sottolineando che «le forze militari ungheresi sono pronte a difendere il Paese».

  • 22.16

    Berlino, in contatto con gli amici polacchi e gli alleati Nato

    «I miei pensieri vanno alla Polonia, nostro alleato stretto e nostro vicino. Stiamo monitorando la situazione e siamo in contatto con i nostri amici polacchi e gli alleati della Nato». Lo ha scritto su Twitter la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock, che ha postato il messaggio prima in polacco e poi in inglese.

  • 22.15

    Domani riunione ambasciatori Nato, atteso rapporto su Polonia

    Riunione domani mattina a Bruxelles, a quanto apprende l'agenzia di stampa italiana ANSA, del Consiglio Atlantico della Nato, a livello di ambasciatori dei Paesi alleati. In questa sede si farà il punto della situazione. Saranno esaminati i rapporti sull'accaduto e la Polonia mostrerà i dati in suo possesso e renderà note eventuali sue richieste.

  • 22.05

    Polonia, «caos informativo» sul rapporto sui missili

    Ombre sulla genesi e sul fondamento della notizia dei presunti missili russi caduti in Polonia arrivano anche da Varsavia. «E' un caos informativo», ha ammesso un alto funzionario dell'ufficio del primo ministro polacco interpellato sotto copertura di anonimato dalla britannica Bbc.

    «Non ho alcuna certezza e non posso confermare nulla» al momento, ha tagliato corto pochi minuti fa.

    Dal canto suo, su Twitter il presidente del Consiglio Ue Charles Michel scrive: «la notizia di un missile o di altra munizione che ha ucciso delle persone in territorio polacco mi ha sconvolto. Le mie condoglianze alle famiglie. Siamo al fianco della Polonia. Sono in contatto con le autorità polacche, i membri del Consiglio europeo e altri alleati».

  • Cassis: «Preoccupato, vicinanza alle vittime»

    Via Twitter, il presidente della Confederazione Ignazio Cassis si è detto preoccupato per gli sviluppi della situazione, lanciando un appello alla massima moderazione in modo che possano essere determinate cause e responsabilità. Cassis ha poi espresso la sua vicinanza alle famiglie delle vittime.

  • 21.50

    Kiev, «attacchi su territorio Polonia pianificati da Mosca»

    Gli «attacchi sul territorio della Polonia non sono un incidente, ma sono deliberatamente pianificati dalla Russia e camuffati da «errore». Ciò accade quando il male rimane impunito e i politici si impegnano nella «pacificazione» dell'aggressore. Il regime russo-terrorista deve essere fermato. Condoglianze ai morti». E' quanto scrive su Twitter Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Zelensky.

  • 21.45

    Nato: «Esaminiamo i report sui missili caduti in Polonia»

    La Nato ha reso noto che sta «esaminando» i rapporti sui missili che oggi hanno colpito la Polonia.

  • 21.44

    Zelensky: «Attacco al territorio Nato è un'escalation significativa»

    L'attacco al territorio della Nato è «un'escalation molto significativa» ed «è necessario agire». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, riporta Nexta.

  • 21.43

    Casa Bianca: «Lavoriamo per capire i prossimi passi da fare»

    La Casa Bianca «è al lavoro per stabilire cosa è successo e quali sono i prossimi passi da compiere». Lo ha scritto su Twitter la portavoce del consiglio per la Sicurezza nazionale Usa, Adrienne Watson, sottolineando che gli Usa stanno «lavorando con la Polonia per raccogliere più informazioni possibili. In questo momento non possiamo confermare le notizie o nessuno dei dettagli emersi»

  • 21.40

    Tusk: «Nell'emergenza siamo tutti uniti e solidali»

    Il politico polacco, e capo dell'opposizione in Polonia, Donald Tusk ha scritto su Twitter che «in un'emergenza, a prescindere dalle dispute interne e dalle differenze, dobbiamo essere tutti uniti e solidali. Saremo insieme in questo momento difficile».

    Le parole di Tusk dopo le notizie che circolano sui media internazionali, che parlano di due missili caduti sul territorio della Polonia a pochi chilometri dal confine ucraino, che hanno fatto due morti.

  • 21.40

    Mosca: «Nessun attacco vicino al confine polacco»

    Il ministero della Difesa russo ha smentito che i missili caduti sulla Polonia fossero russi, sottolineando che non sono stati compiuti attacchi con armi di Mosca contro obiettivi vicino al confine ucraino-polacco. Lo riferisce l'agenzia di stampa russa Interfax.

  • 21.37

    Mosca: «Le voci sui missili in Polonia una provocazione»

    Il ministero della Difesa russo afferma che le notizie circa due missili russi che sarebbero caduti in Polonia sono «una provocazione» mirata a provocare una escalation. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.

  • 21.35

    Regno Unito: «Stiamo indagando insieme agli alleati della Nato»

    Le autorità del Regno Unito «stanno indagando» sulla notizia dei missili russi caduti in Polonia «in stretta collaborazione con gli alleati» della Nato. Lo ha dichiarato un portavoce del Foreign Office.

  • 21.30

    Media Polonia: «Forse i resti di un missile russo abbattuto»

    «Le mie fonti nei servizi affermano che ciò che ha colpito Przewowo sono molto probabilmente i resti di un missile abbattuto dalle forze armate ucraine». Lo scrive su Mariusz Gierszewski di Radio Zet, l'emittente che per prima ha dato la notizia dei missili caduti in territorio polacco.

  • 21.25

    USA: «Stiamo lavorando per cercare di capire cosa è successo»

    «Non possiamo confermare le notizie, dobbiamo capire la verità sul terreno: i funzionari Usa stanno lavorando con tutte le forze per cercare di capire quello che è successo».

    Così un alto funzionario della Casa Bianca sottolinea che ancora non ci sono conferme riguardo alle notizie dei missili russi che sarebbero caduti in Polonia, secondo quanto riferisce su Twitter una giornalista della Nbcnews, sottolineando che al momento ancora  «non sappiamo».

  • 21.20

    Pentagono: «Contatti con Polonia per avere informazioni sui missili»

    «Siamo in contatto con la Polonia e con altri alleati e partner per capire quali sono le informazioni a loro disposizione». Lo ha detto il portavoce del Pentagono, il generale Pat Ryder, a proposito della notizia della caduta di due missili russi in territorio polacco.

  • 21.10

    Estonia: «Pronti a difendere ogni centimetro del territorio Nato»

    «Le ultime notizie dalla Polonia suscitano grande preoccupazione. Siamo in stretto contatto con la Polonia e altri alleati. L'Estonia è pronta a difendere ogni centimetro di territorio della Nato. Siamo in piena solidarietà con il nostro stretto alleato, la Polonia». Lo scrive su Twitter il ministero degli Esteri estone.

  • 21.05

    Polonia, riunione d'emergenza del governo

    La riunione del Comitato di sicurezza polacco con il presidente Andrzej Duda e il premier Mateusz Morawiecki è in corso. Alle 21 è stata convocata anche una riunione urgente dell'esecutivo di Varsavia.

    Lo riferiscono i media polacchi dopo che due missili russi sono caduti sul territorio della Polonia al confine con l'Ucraina, uccidendo due persone.

  • 21.00

    Polonia, i pompieri confermano due morti a Przewodow

    I vigili del fuoco del villaggio polacco di Przewodow, nel comune di Dołhobyczów, a 10 km dal confine con l'Ucraina, hanno confermato che due persone sono morte a seguito di due esplosioni che hanno colpito un sito dove si essiccano i cereali. Lo scrive il giornale locale Kurier Lubelski.

    Testimoni citati dal giornale dicono di aver udito due esplosioni. I vigili stanno «cercando di stabilire con esattezza le cause e le circostanze dell'incidente», ha detto un loro portavoce. L'intera zona è stata isolata.

  • 20.55

    Anche l'Ungheria convoca il consiglio di difesa

    Anche l'Ungheria convoca il suo consiglio di Difesa, dopo la Polonia è stata raggiunta da due missili lanciati dai russi contro l'Ucraina. «In risposta allo stop dei trasferimenti di petrolio attraverso l'oleodotto di Druzhba e il missile che ha colpito il territorio della Polonia, il premier Viktor Orban ha convocato il consiglio di Difesa per le 20», ha scritto su Twitter il portavoce del governo Zoltan Kovacs.

  • 20.50

    Pentagono: «Gli Usa difenderanno ogni centimetro della Nato»

    «Il nostro impegno verso l'articolo 5 della Nato è chiarissimo: difenderemo ogni centimetro di territorio della Nato». Lo ha detto il portavoce del Pentagono, Pat Ryder, a proposito della notizia di 2 missili russi caduti in Polonia.

  • 20.40

    Pentagono: «Indaghiamo sulle notizie dei missili russi in Polonia»

    «Siamo al corrente delle notizie di stampa sulla caduta di missili russi in Polonia. Al momento, non abbiamo altre informazioni che possano confermarle. Stiamo indagando». Lo ha detto il portavoce del Pentagono, il generale Pat Ryder, in un briefing con la stampa.

  • 20.20

    La Lettonia condanna i missili russi caduti sulla Polonia

    «Il criminale regime russo ha lanciato missili che hanno preso di mira non solo i civili ucraini, ma sono anche caduti su territorio Nato in Polonia. La Lettonia sostiene pienamente gli amici polacchi e condanna questo crimine». Lo ha affermato il ministro della Difesa lettone, Artis Pabriks.

  • 20.15

    L'Intelligence USA conferma: missili russi in Polonia, paese Nato

    Un alto funzionario dell'intelligence degli Stati Uniti d'America ha confermato la caduta di missili in territorio polacco riportato poco fa da media polacchi, secondo quanto riferisce l'agenzia Associated Press, ricordando che Varsavia è paese membro della Nato.

  • 20.00

    Varsavia convoca un gabinetto d'emergenza, media: due razzi russi in territorio polacco

    Due razzi sarebbero caduti martedì nella città di Przewodów, nella provincia di Lublino, uccidendo due persone. Lo riferisce l'emittente Radio Zet e altri media polacchi e ucraini.

    Il portavoce del primo ministro Mateusz Morawiecki ha riferito che è stato convocato il Comitato per la sicurezza nazionale e gli affari di difesa.