ConflittiMilizie russe filo-Kiev attaccano le regioni al confine
SDA
12.3.2024 - 19:59
Decine di droni ucraini che colpiscono in profondità nel territorio russo in contemporanea con un'offensiva di combattenti russi inquadrati nelle forze di Kiev che cercano di penetrare all'interno della Federazione russa.
12.03.2024, 19:59
12.03.2024, 20:05
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A tre giorni dall'inizio delle operazioni di voto per le presidenziali in Russia, a cui Vladimir Putin si presenta per un quinto mandato, dall'Ucraina è partito il più vasto attacco coordinato contro Mosca dall'inizio del conflitto.
Le tre formazioni militari che hanno partecipato all'offensiva di terra – la legione Libertà alla Russia, il Corpo dei Volontari Rdk e il Battaglione Siberiano – hanno rivendicato la conquista di due villaggi russi vicino alla frontiera: Lozova Rudka, nella regione di Belgorod, e Tyotkino, in quella di Kursk.
Per Mosca gli attacchi sono stati respinti
Ma Mosca nega, affermando di avere respinto gli invasori, che definisce «ucraini», martellandoli con aviazione, missili e artiglieria. «Non c'è stata alcuna violazione del confine di Stato», ha assicurato il ministero della Difesa russo.
Bombardamenti con decine di droni kamikaze sono stati intanto compiuti nelle ultime ore dagli ucraini anche a grande distanza dal confine.
Due, hanno detto le autorità russe, sono stati abbattuti nella regione di Mosca e uno in quella di San Pietroburgo. A Nizhny Novgorod, centinaia di chilometri dalla frontiera, è stata colpita una raffineria, dove un incendio si è sviluppato in una delle unità.
Mentre più vicino al confine, a Oryol, è stato centrato un deposito di carburanti.
La Russia avanza?
Mosca ha rivendicato invece la conquista di un altro villaggio ucraino, quello di Nevelskoye, vicino ad Avdiivka, nella regione di Donetsk.
Mentre Putin ha detto che più a nord è in atto «un'avanzata» delle truppe russe vicino alla cittadina di Seversk, sebbene «il nemico abbia rinforzato» le difese in quest'area.