VenezuelaMaduro: «Difenderemo il diritto alla pace anche con le armi»
SDA
12.1.2025 - 15:53
Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha annunciato che il suo Paese si sta preparando, insieme ai governi di Cuba e Nicaragua, a «prendere le armi», se necessario, per difendere quello che ha definito «il diritto alla pace».
Keystone-SDA
12.01.2025, 15:53
12.01.2025, 17:55
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Cuba e Nicaragua sono stati gli unici Paesi a mandare i rispettivi capi di Stato alla cerimonia di giuramento di Maduro, insediatosi venerdì per un terzo mandato consecutivo.
Durante la chiusura del «Festival internazionale antifascista mondiale», convocato e organizzato a Caracas dal chavismo al potere, l'erede di Hugo Chavez ha collegato la sua affermazione alla creazione di una «grande alleanza mondiale» simile a quella che, a suo dire, lottò contro il fascismo durante la Seconda guerra mondiale.
Maduro ha sottolineato che qualsiasi conflitto dipenderà da azioni esterne. «Se sarà con le buone, andremo avanti con le buone. Ma se dovesse essere con le cattive, noi li sconfiggeremo con le cattive, affinché rispettino il nostro popolo», ha aggiunto. «Se si dovesse creare una simile situazione», il Venezuela sarebbe disposto ad «affrontarla con le armi in mano» come parte di una «legittima lotta armata», ha poi concluso.