Usa 2024 Lotta negli swing states, ma Trump è favorito

SDA

6.11.2024 - 05:07

America e non solo col fiato sospeso.
America e non solo col fiato sospeso.
Keystone

Donald Trump comincia ad emergere come il favorito nella corsa per la Casa Bianca e il primo segnale in questo senso lo dà il New York Times, che attribuisce all'ex presidente repubblicano sempre più chance, fino ad oltre l'80%, di vincere su Kamala Harris.

Keystone-SDA

Il modello del Nyt stima l'esito della corsa in tempo reale sulla base dei dati dei sondaggi, dei voti scrutinati e di ciò che ci si aspetta dai voti rimanenti. E prefigura un risultato di 293 voti per il tycoon e 245 per la sua rivale, che avrebbe la magra consolazione di vincere il voto popolare dello 0,4%.

Uno scenario che prende corpo a metà della nottata elettorale, quando sono ancora da attribuire alcuni dei cruciali Stati in bilico: la Pennsylvania prima di tutto, su cui restano puntati i riflettori, e dove si consuma un serratissimo testa a testa fra i due candidati, ma Trump è avanti (51%-48%) col 61% dei voti scrutinati. Il tycoon è ora favorito anche in Georgia e in North Carolina.

Harris in vantaggio in due swing states

Intanto Harris sembra in vantaggio in Michigan, uno degli Stati in bilico del 'blue wall' assieme a Wisconsin e Pennsylvania, che assegna 15 grandi elettori: secondo la Cnn, è al 54,8% contro il 43,3% di Donald Trump, con l'8% dei voti scrutinati.

L'altro 'swing state' del Midwest dove la battaglia è incerta e all'ultimo voto è il Wisconsin con un continuo sorpasso tra i due candidati. La vice presidente dovrebbe farcela, seppur più a fatica di Joe Biden nel 2020 che vinse con 10 punti percentuali di distacco, in Virginia, Stato considerato solitamente blu (democratico).

E, ancora, «too early to call» per il Nevada, un altro dei sette Stati in bilico che con il loro bottino di 93 voti elettorali sono destinati a fare la differenza per raggiungere la soglia dei 270 necessaria per entrare alla Casa Bianca. Mentre in Arizona, con il 36% dei voti scrutinati, secondo la Cnn la sfida è perfettamente testa a testa: 49,6% a 49,6%.

Chi ha vinto quali Stati

Per quanto riguarda gli altri Stati, Trump ha vinto in Kentucky, Indiana, West Virginia, Mississippi, Alabama, Oklahoma, Tennessee, Missouri, South Carolina, Arkansas, Florida, Texas, Wyoming, South Dakota, North Dakota, Louisiana, Ohio, Kansas, Nebraska, Montana, Utah, Iowa e Idaho.

Dal canto suo, Harris si è imposta a New York e in Vermont, Maryland, Connecticut, Distretto di Columbia, Massachusetts, Illinois, New Jersey, Delaware, Colorado, New Hampshire, California, Washington e Oregon.

Il senato in mano ai Repubblicani

Sembra inoltre profilarsi una maggioranza repubblicana al Senato con Tim Sheehy che si avvia a sconfiggere il senatore democratico Jon Tester in Montana, conquistando così il secondo seggio per il Grand old party alla Camera alta americana.

Con questo risultato, dopo la vittoria di Jim Justice in West Virginia, i repubblicani ipotecano la maggioranza se riusciranno a mantenere tutti i seggi che hanno.