«Sono dati sensibili e riservati» La cugina di Putin rivela cifre segrete davanti alle telecamere
Quando le donne russe di alto rango rivelano segreti davanti alla telecamera, si consiglia loro di stare lontane dalle finestre dei grattacieli. Ma dato che Anna Tsivileva è cugina di Vladimir Putin, quest'ultima non ha nulla da temere.
07.12.2024, 06:01
Philipp Dahm
Hai fretta? blue News riassume per te
- Anna Tsivileva è cugina di secondo grado di Vladimir Putin.
- Durante una discussione alla Duma, la 52enne ha rivelato che ci sono 48'000 richieste di confronto del DNA di soldati. Questo significa che circa 48'000 persone sono scomparse.
- Un collega ammonisce la donna su questo punto davanti alla telecamera.
- Tsivileva è riuscita a passare da studentessa di psicologia a segretaria di Stato del Ministero della Difesa.
Il nome di Anna Tsivileva suona inizialmente poco familiare. Ma chi sa che prima del matrimonio si chiamava Anna Putina si renderà conto che la 52enne non è una russa qualunque, ma una cugina di secondo grado del presidente. E sta involontariamente facendo notizia.
«Bild» e «Newsweek» hanno riferito dell'incidente: secondo quanto riportato, Tsivileva è finita nei guai durante una discussione alla Duma trasmessa in diretta televisiva.
La donna è uno dei vari viceministri del Ministero della difesa russo e il 26 novembre, ha dichiarato pubblicamente che finora sono state ricevute 48'000 richieste di analisi del DNA.
«Si tratta di dati sensibili e confidenziali»
I superstiti, i parenti e gli amici presentano queste richieste quando i soldati scompaiono. Lo Stato non ha necessariamente interesse a chiarire l'identità di tutti i morti: il Cremlino risparmia i costosi risarcimenti che devono essere pagati in caso di morte.
Le informazioni di Tsivileva non sono quindi destinate al pubblico. Il capo del comitato di difesa l'ha ammonita in diretta TV: «Cari colleghi, vi chiedo caldamente di non pubblicare da nessuna parte queste cifre sulle persone scomparse», ha detto Andrei Kartapolov alla telecamera.
E ha continuato: «Si tratta di dati sensibili e riservati. Quando redigeremo i documenti finali, dovremo fare attenzione a non rendere pubbliche queste cifre». Tsivileva ha ribattuto: «Non ho parlato del numero di persone scomparse, ma del numero di domande che ci sono state presentate».
Dall'ospedale psichiatrico al Cremlino
Anche se la trasmissione della Duma sarà presto rimossa, come sta già circolando sui social network. Tuttavia è improbabile che la questione vada a svantaggio della Tsivileva, visti i suoi stretti legami con il Cremlino.
Anna è la figlia del chirurgo Yevgeny Mikhailovich Putin, morto all'inizio dell'anno. Il medico sarebbe un cugino del presidente russo. Lei ha seguito le orme del padre, studiando psicologia all'accademia di medicina della sua città natale, Ivanovo, dove si è laureata nel 1996 per poi in seguito lavorare in una clinica psichiatrica.
Quando Vladimir Putin ha preso il potere nel 2000, lei si è trasferita a Mosca: è diventata manager presso la società statale Medtekhsnab e la società Digimed, che vende attrezzature mediche.
Nel 2007 la signora Putina ha sposato Sergei Ziwiljow, un politico di undici anni più anziano, che quell'anno è diventato ministro dell'Energia.
Azionista, presidente del CdA e ministro
Poiché il marito è diventato governatore dell'oblast' di Kemerovo nel 2018, il membro del presidio del partito Russia Unita le ha ceduto le sue azioni della società mineraria di carbone Kolmar Group.
Dal 2018, Anna Tsivileva non è solo l'azionista principale, ma anche l'amministratrice delegata della società.
La madre di due figli non aveva alcuna esperienza militare quando, il 3 aprile 2023, è diventata presidente del neonato fondo statale «Difensore della Patria», che sostiene i veterani russi.
Il 17 giugno 2024 è stata nominata vice ministro della Difesa.
Il 17 agosto è diventata Segretario di Stato: in quanto tale, ha più poteri del viceministro della Difesa. La russa e le sue società sono state sanzionate da Stati Uniti, Regno Unito e Svizzera dopo l'invasione dell'Ucraina.
Quando questa foto di Vladimir Putin (a destra) e del generale Anatoly Kvashnin fu scattata il 30 marzo 2000, il nativo di San Pietroburgo era ancora Presidente della Russia dopo le dimissioni di Boris Eltsin. Ecco tutto quello che c'è da sapere sui suoi primi 35 anni di vita.
Immagine: KEYSTONE
Vladimir Vladimirovich Putin è nato il 7 ottobre 1952 a San Pietroburgo. Suo padre è Vladimir Spiridonovich Putin (nella foto), operaio e membro del Partito Comunista che ha combattuto per la Marina nella Seconda Guerra Mondiale.
Anche la madre lavorava in una fabbrica ed è sopravvissuta alla battaglia di Stalingrado. La coppia perse i primi due figli. Quando Vladimir nacque, nel 1952, i suoi genitori avevano entrambi 41 anni. Qui, la madre Maria con il figlio nel luglio 1958.
Immagine: Commons/Kremlin.ru
Putin nel 1965: da un lato, Putin è cresciuto in un comune di San Pietroburgo - all'epoca la città si chiamava Leningrado - e da bambino è stato spesso coinvolto in risse. D'altra parte, aveva già un orologio da ragazzo e un'auto da studente perché i suoi genitori "idolatravano e viziavano incondizionatamente il loro unico figlio sopravvissuto", come cita Wikipedia "Weltwoche".
Immagine: Commons/Kremlin.ru
1969: il giovane Vladimir a un ballo scolastico con una ragazza di nome Elena. In questo periodo in Russia si pubblicano thriller patriottici come "Scudo e spada", che risvegliano in Putin il desiderio di diventare un agente. Per inciso, i dettagli della sua giovinezza sono tratti dalla sua autobiografia.
Immagine: KEYSTONE
Allenamento di judo nel 1971: Putin ha praticato in giovane età anche il pugilato e l'arte marziale russa del sambo. Si iscrive al KGB al nono anno di scuola, il servizio segreto gli permette inizialmente di studiare legge a Leningrado e lo assegna ...
Immagine: KEYSTONE
... nello spionaggio estero dal 1975 al 1982. La foto lo ritrae intorno al 1980 con il grado di capitano. Dal 1984 al 1985 studia all'Università del KGB a Mosca, prima di essere trasferito a Dresda, nella DDR, fino al 1990, dove assiste alla caduta del Muro di Berlino ...
Immagine: Commons/Kremlin.ru
... e, dopo il suo richiamo in Russia, al crollo dell'Unione Sovietica, che per lui fu una "catastrofe storica". È stato un bene che abbia incontrato Lyudmila Shkrebneva e che abbia sposato l'insegnante di tedesco nel 1983. Qui la coppia siede davanti al Taj Mahal in India nell'ottobre 2000.
Immagine: KEYSTONE
La figlia Maria nasce a Leningrado nel 1985 e Katerina a Dresda nel 1986. Il matrimonio dei genitori è - da anticipare - divorziato nel 2013. Nella foto: Putin firma autografi al Cremlino nel gennaio 2000.
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