Israele Netanyahu rinomina il conflitto come la «guerra della resurrezione»

SDA

7.10.2024 - 16:42

«Questa è la 'guerra della resurrezione' per garantire che il 7 ottobre non accada mai più», ha detto il premier israeliano Benjamin Netanyahu. (Foto d'archivio)
«Questa è la 'guerra della resurrezione' per garantire che il 7 ottobre non accada mai più», ha detto il premier israeliano Benjamin Netanyahu. (Foto d'archivio)
Keystone

Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha presentato una proposta per rinominare la guerra scatenata dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre in «guerra della resurrezione».

Lo riporta la Cnn, ricordando che attualmente l'operazione israeliana è denominata «Spade di ferro».

«Questa è la 'guerra della resurrezione' per garantire che il 7 ottobre non accada mai più», ha detto Netanyahu oggi nel corso di una riunione del governo che ha segnato il primo anniversario degli attacchi.

«Questa è una guerra per la nostra esistenza», ha aggiunto il primo ministro, precisando che la guerra non finirà finché non saranno completati tutti i suoi obiettivi, tra cui la distruzione di Hamas, il recupero degli ostaggi, «l'ostacolo a qualsiasi futura minaccia da Gaza» e il ritorno dei cittadini evacuati del nord alle loro case.

Nel frattempo l'esercito israeliano ha affermato che Hezbollah ha lanciato oggi circa 135 razzi contro Israele, mentre il Paese celebrava il primo anniversario dell'attacco di Hamas del 7 ottobre.

«Alle 17:00 (le 16 in Svizzera), circa 135 razzi sparati dall'organizzazione terroristica Hezbollah sono arrivati dal Libano nel territorio israeliano», hanno precisato i militari in una nota, mentre le sirene dei raid aerei suonavano frequentemente nel nord di Israele.

SDA