Iran Incidente di un elicottero con a bordo il presidente Raisi, contatto con dei passeggeri

SDA / amo

19.5.2024 - 15:22

L'elicottero che trasporta il presidente iraniano Ebrahim Raisi in decollo ad Aras, al confine tra Iran e Azerbaigian.
L'elicottero che trasporta il presidente iraniano Ebrahim Raisi in decollo ad Aras, al confine tra Iran e Azerbaigian.
KEYSTONE

In Iran è stato segnalato un «incidente» ad un elicottero su cui viaggiava il presidente Ebrahim Raisi ed il suo entourage. Il velivolo ha avuto un «atterraggio duro» per colpa delle condizioni meteo avverse. Le squadre di soccorso sono all'opera via terra e via aria, anche se la visibilità è compromessa dalla nebbia. Per ora non si conoscono le sorti di Raisi, su cui arrivano informazioni contraddittorie: da un lato c'è chi sostiene non sia sopravvissuto, dall'altro chi afferma che l'incidente non sia così grave. 

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In Iran è stato segnalato un «incidente» ad un elicottero su cui viaggiava il presidente Ebrahim Raisi ed il suo entourage, riporta il quotidiano britannico The Guardian citando la televisione di Stato iraniana, secondo cui l'elicottero ha avuto un «atterraggio duro».

Stando ai media iraniani, si sarebbe trattato di un atterraggio di emergenza a causa delle cattive condizioni meteorologiche e non ci sarebbero feriti.

Anche secondo l'agenzia di stampa della Repubblica islamica (Irna, controllata dal governo), l'elicottero che trasportava Raisi e il ministro degli esteri Hossein Amirabdollahian, diretto alla città iraniana di Tabriz dalle zone di confine nordorientali, ha dovuto effettuare la manovra a causa del brutto tempo.

Sempre secondo l'Irna, nessuno a bordo è rimasto ferito e il presidente e il suo team hanno proseguito il viaggio verso Tabriz, nella provincia dell'Azerbaigian orientale, in auto. Raisi e il suo omologo azero Ilhan Aliyev hanno inaugurato questa mattina una diga sul fiume Aras, nella zona di confine tra i due paesi.

Il presidente iraniano Ebrahim Raisi saluta i lavoratori nel sito della diga Qiz-Qalasi, costruita da Iran e Azerbaigian, sul fiume Aras al confine condiviso tra i due Paesi: Raisi e il suo omologo azero Ilhan Aliyev hanno inaugurato questa mattina la diga.
Il presidente iraniano Ebrahim Raisi saluta i lavoratori nel sito della diga Qiz-Qalasi, costruita da Iran e Azerbaigian, sul fiume Aras al confine condiviso tra i due Paesi: Raisi e il suo omologo azero Ilhan Aliyev hanno inaugurato questa mattina la diga.
KEYSTONE/EPA/IRANIAN PRESIDENTIAL OFFICE

Il ministero degli interni conferma l'atterraggio brusco

Nel frattempo, il ministro degli interni iraniano, Ahmed Vahidi, ha confermato alla televisione di stato che uno degli elicotteri del convoglio che trasportava il presidente del Paese ha avuto un atterraggio brusco.

Ha detto che le squadre di soccorso sono ostacolate dalle difficili condizioni meteorologiche, mentre l'agenzia di stampa della Repubblica islamica (Irna, controllata dal governo) ha riferito che comunque i soccorsi sono sul posto.

Il convoglio era formato da tre elicotteri, due dei quali sono arrivati a destinazione.

I soccorritori non riescono a raggiungere l'incidente

I soccorritori iraniani non sono riusciti a raggiungere il luogo dell'atterraggio d'emergenza. Lo ha dichiarato un portavoce dei servizi di emergenza iraniani all'agenzia di stampa della Repubblica islamica (Irna, controllata dal governo), come riporta l'agenzia di stampa ufficiale russa Tass.

«Un elicottero di soccorso è stato inviato sul posto ma non è riuscito ad atterrare a causa della forte nebbia ed è dovuto tornare indietro», ha indicato Irna. «La nebbia è troppo fitta nella zona», ha aggiunto il portavoce.

Il portavoce dei servizi di emergenza iraniano ha annunciato che da Tabriz sono state inviate otto ambulanze sul luogo dell'incidente. «Un elicottero dell'aeroambulanza è stato inviato nella zona, ma sfortunatamente, a causa della forte nebbia, non è stato possibile continuare l'operazione aerea», ha spiegato, come riporta Iran International, un canale televisivo di informazione in lingua persiana con sede a Londra, rivolto agli spettatori iraniani.

Non sono note le sorti di Raisi

Intanto, l'agenzia di stampa semiufficiale Fars ha esortato gli iraniani a pregare per Raisi e la televisione di Stato ha trasmesso preghiere per il presidente iraniano, coinvolto in un incidente di elicottero, di cui ancora non si conosce la sorte. Infatti sull'accaduto giungono notizie contraddittorie.

La televisione di stato ha anche trasmesso immagini di fedeli in preghiera nel santuario dell'imam Reza nella città di Mashhad, uno dei luoghi più sacri dell'Islam sciita.

Khamenei convoca una riunione del Consiglio sicurezza

La guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, ha convocato una riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza dopo le notizie sull'incidente dell'elicottero presidenziale. Lo riporta Teheran Times, ripreso dall'agenzia di stampa ufficiale russa Tass.

La televisione iraniana Sate ha mostrato in diretta le operazioni di soccorso alla ricerca dell'elicottero, che ha effettuato un «atterraggio duro» con a bordo il presidente iraniano.

Le squadre stanno cercando l'elicottero in una regione montuosa dove si trova la miniera di rame di Songoun, nella regione di Varzaghan, nella provincia dell'Azerbaigian orientale, ha detto un giornalista dell'emittente.

A causa della fitta nebbia e della pioggia battente, anche poche auto possono passare su strada e alcune motociclette sono state inviate nella zona per la ricerca. La nebbia ha reso difficile avere una visuale superiore ai cinque metri, ha aggiunto il giornalista.

Tutte le risorse dell'esercito sono utilizzate per le operazioni di ricerca e salvataggio. Lo riportano i media statali iraniani, ripresi dal media britannico Sky News.

«Raisi non è sopravvissuto all'incidente»?

Un funzionario anonimo ha detto all'agenzia di stampa britannica Reuters, come si legge sul suo sito, che la vita del presidente iraniano e del ministro degli esteri è «a rischio in seguito all'incidente in elicottero».

«Siamo ancora fiduciosi, ma le informazioni che provengono dal luogo dell'incidente sono molto preoccupanti», ha detto il funzionario, parlando a condizione di anonimato.

Mentre come ha riferito in un aggiornamento l'emittente televisiva israeliana Keshet 12 (canale 12), «non è ancora chiaro cosa sia successo all'elicottero del presidente dell'Iran, ma fonti diplomatiche in Occidente stimano che (Ebrahim) Raisi non sia sopravvissuto all'incidente».

L'incidente non pare grave

«Sono stati tenuti alcuni contatti telefonici con uno dei passeggeri e un membro dell'equipaggio dell'elicottero, che ha dovuto effettuare un "atterraggio duro", mentre trasportava il presidente (iraniano) Ebrahim Raisi e alcuni funzionari. Sembra che l'incidente non sia stato molto grave». È quanto afferma il vicepresidente esecutivo dell'Iran, Mohsen Mansouri, alla televisione di Stato.

«Il luogo dell'incidente, che si trova nelle alture della zona, è stato identificato nel raggio di due chilometri. Se Dio vuole, riceveremo buone notizie», ha proseguito, invitando la gente a pregare. Circa 230 soccorritori stanno perlustrando l'area, ha aggiunto.