Guerra in Medio Oriente «Attacco mirato a Beirut, 5 bambini uccisi»

ats

20.9.2024 - 15:44

Cinque bambini sono rimasti uccisi nel raid israeliano che ha colpito la parte meridionale di Beirut e che aveva come obiettivo un alto comandante di Hezbollah. (Foto simbolica)
Cinque bambini sono rimasti uccisi nel raid israeliano che ha colpito la parte meridionale di Beirut e che aveva come obiettivo un alto comandante di Hezbollah. (Foto simbolica)
Keystone

Le Forze di difesa israeliane (IDF) hanno condotto «un attacco mirato» su Beirut. Un'alta colonna di fumo si è alzata dalla capitale libanese. Stando al ministero dell'informazione libanese cinque bambini sono stati uccisi.

Diversi media mostrano immagini del cratere dell'edificio distrutto nella periferia sud di Beirut dopo il raid aereo israeliano. L'edificio bersagliato si trova nel quartiere Jamus, vicino alla moschea al Qaem, nel cuore della roccaforte di Hezbollah. Sul posto ambulanze e civili sono accorsi a cercare le vittime sotto le macerie.

La TV panaraba Aljazeera ha indicato quale obiettivo dell'attacco Ibrahim Aqil (Aqeel). Noto come Tahsin (Tahseen), Aqil è membro del Consiglio del Jihad, il più alto organo militare di Hezbollah. E su di lui pende da anni una taglia di 7 milioni di dollari da parte del governo statunitense.

Media libanesi invece affermano che l'obiettivo del raid aereo israeliano sulla periferia sud di Beirut potrebbe essere Naim Qassem, numero due di Hezbollah. Qassem non ha un ruolo politico rilevante all'interno del Partito di Dio ma è una figura di rappresentanza pubblica visto che il leader, Hasan Nasrallah, è da anni nascosto in località segreta.

Nel frattempo sono ripresi gli allarmi anche in Galilea, dopo i 150 razzi lanciati questa mattina in diverse ondate da Hezbollah dal Libano.

ats