Ballottaggio Eliseo 2022 Le Pen: «Sarò presidente rinascimento democratico»

SDA

20.4.2022 - 21:45

Il dibattito in tv tra Emmanuel Macron (a sinistra) e Marine Le Pen a quattro giorni dal ballottaggio per le presidenziali francesi di domenica 24 aprile
Il dibattito in tv tra Emmanuel Macron (a sinistra) e Marine Le Pen a quattro giorni dal ballottaggio per le presidenziali francesi di domenica 24 aprile
Keystone

«Il vantaggio più grande che ha la Francia è il suo popolo»: queste le prime parole di Marine Le Pen nel faccia a faccia televisivo con Emmanuel Macron a quattro giorni dal ballottaggio di domenica per le presidenziali francesi.

Alla prima domanda postale dai presentatori Lea Salamé e Gilles Bouleau in cosa pensa di essere un miglior presidente per i francesi, Le Pen ha risposto: «Io sarò la presidente del rinascimento democratico, sarò anche la presidente del quotidiano. Sarò la presidente del ripristino della concordia fra tutti i francesi, della giustizia, della fratellanza nazionale, della pace civile».

Macron ha attaccato subito sull'ecologia e sull'Europa: «la Francia sarà più forte se saprà cogliere la questione ecologica. E ha promesso di «rendere più forte l'Europa» se sarà rieletto alla presidenza della Repubblica.

200 euro in più al mese per ogni famiglia

La candidata del Rassemblement National all'Eliseo, Marine Le Pen, vuole restituire «tra i 150 e i 200 euro in più al mese ad ogni nucleo» familiare di francesi. Nel dibattito in diretta televisiva Le Pen ha detto di «essere obbligata di farsi portavoce dei francesi. Ho incontrato solo francesi che mi hanno parlato del loro potere d'acquisto e che non ce la facevano più».

Quindi la promessa di «restituire» ai connazionali tra i 150 e i 200 euro al mese, attraverso varie misure elencate in diretta come la riduzione dell'Iva sull'energia (carburante, gas e gasolio).

Riguardo alla guerra in Ucraina Le Pen ha detto che l'aggressione contro l'Ucraina «non è ammissibile». «Esprimo la mia solidarietà e la mia compassione assoluta al popolo ucraino», ha dichiarato Le Pen che durante la campagna elettorale è stata criticata per i suoi rapporti con il presidente russo Vladimir Putin.

La candidata si è anche detta d'accordo con le sanzioni contro gli oligarchi adottate dall'Unione europea. «L'unica sanzione con cui non sono d'accordo – ha puntualizzato – è il blocco delle importazioni di gas e petrolio russo».

Il presidente francese, Macron, nel corso del dibattito in tv ha accusato la candidata del Rassemblement National di «dipendere dal potere russo». Nel duro attacco sferrato contro la sfidante, Macron ha citato, in particolare, il prestito da 9 milioni di euro della Le Pen nei confronti di un creditore russo vicino a Putin.