Numeri raddoppiati La Finlandia vuole limitare gli ingressi ai russi

SDA

23.9.2022 - 15:11

Il numero di russi che entrano in Finlandia è raddoppiato da quando Mosca ha annunciato una mobilitazione per la guerra in Ucraina, ha dichiarato venerdì all'Afp un portavoce dell'agenzia di frontiera, e il Paese nordico si prepara a limitare gli ingressi.

La Prima ministra finlandese Sanna Marin.
La Prima ministra finlandese Sanna Marin.
KEYSTONE/EPA/CHRISTOPHE PETIT TESSON

«6.470 russi sono arrivati in Finlandia attraverso il confine terrestre giovedì», rispetto ai 3.100 ingressi dell'inizio della settimana», ha riferito la Guardia di frontiera. I numeri sono comunque inferiori a quelli precedenti la pandemia.

«Ora stiamo andando al 70% del traffico che avevamo nel 2019 nello stesso periodo», ha detto Elias Laine, vice capo del valico di frontiera di Vaalimaa. I numeri di oggi indicano un «leggero aumento» ma nessun cambiamento importante, ha aggiunto.

Le parole di Sanna Marin

Giovedì il primo ministro Sanna Marin ha dichiarato che: «Il turismo e i viaggi russi devono essere fermati, compreso il transito attraverso la Finlandia» poiché il rischio per la sicurezza rappresentato dai viaggiatori russi dovrebbe essere «rivalutato» dopo l'annuncio della mobilitazione di Mosca.

«Altri Paesi, ad esempio i Paesi baltici e la Polonia, hanno usato questo rischio per la sicurezza come argomento per impedire l'arrivo di persone», ha detto, aggiungendo che la Finlandia deve fare la sua valutazione.

La nazione nordica ha limitato drasticamente i visti turistici per i russi a settembre, ma questi continuano a entrare in Finlandia con visti rilasciati da altri Paesi dell'Ue nell'area di viaggio senza frontiere Schengen.