Kiev arresta l'amico di Putin Il nemico numero uno di Zelensky diventa il suo asso nella manica
L'oligarca Viktor Medvedchuk è considerato uno stretto alleato di Vladimir Putin in Ucraina. Ora i servizi segreti ucraini lo hanno catturato. E Kiev vuole scambiarlo con i prigionieri di guerra.
Dietro l'uomo con l'uniforme dell'esercito ucraino spunta dal muro un groviglio di cavi, mentre lui fissa il vuoto senza emozioni. L'uomo nella foto, pubblicata martedì 12 aprile dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, è Viktor Medvedchuk. È stato catturato dall'esercito ucraino.
Il 67enne è un importante oligarca e uno stretto confidente di Vladimir Putin. Si dice che il presidente russo sia il padrino della figlia di Medvedchuk, come reso noto da «Watson».
L'Ucraina propone ora di scambiare Medvedchuk con i prigionieri di guerra ucraini. «È importante che le nostre forze di sicurezza e i militari considerino tale possibilità».
L'oligarca è da anni una figura chiave nel conflitto tra Ucraina e Russia, come scrive il «FAZ» . A causa dei suoi stretti legami con Putin, ha agito spesso come mediatore tra i due Paesi. Tuttavia la sua posizione politica è chiarissima.
Nell'ambito dei suoi progetti politici e nelle reti televisive da lui controllate si fa propaganda filorussa. E per questo motivo, Zelensky ha fatto chiudere queste emittenti.
È accusato di aver fatto trapelare segreti militari ucraini
Nel maggio dell'anno scorso, Medvedchuk è stato posto agli arresti domiciliari con l'accusa di alto tradimento. È stato accusato di aver fatto trapelare segreti militari ucraini a Mosca. È sfuggito all'arresto pochi giorni prima dell'inizio della guerra contro l'Ucraina. Ora è stato ricatturato dai servizi segreti ucraini e arrestato.
Si dice che la critica di Medvedchuk alla gestione della Crimea da parte dell'Ucraina abbia portato alla sua annessione nel 2014.
«Non ha mai avuto relazioni dietro le quinte con Mosca»
Il seguito al suo nuovo arresto, il Cremlino ha negato le varie accuse: «Medvedchuk non ha mai avuto relazioni dietro le quinte con la Russia». Lo ha fatto sapere il portavoce Peskov, aggiungendo: «Le opinioni di Medvedchuk a favore della costruzione di relazioni normali, reciprocamente vantaggiose e di partenariato tra Ucraina e Russia sono ben note. Questa sua posizione è sempre stata aperta».
«Anche se si immagina ipoteticamente questo, Medvedchuk avrebbe potuto lasciare il territorio ucraino prima dell'operazione militare speciale. Come possiamo vedere, invece, non l'ha fatto».
Chi è l'oligarca Viktor Medvedchuk
Da bambino si trasferì con i suoi genitori dalla Siberia all'Ucraina – all'epoca ancora una repubblica sovietica – e presto divenne politicamente attivo. Tra il 1997 e il 2002 è stato membro del Parlamento ucraino. Nel 1998 è stato eletto presidente del Partito Socialdemocratico Unito dell'Ucraina.
Dal 2012 ha condotto una campagna per strette relazioni economiche con la Russia con il suo movimento politico «Ukrainian Choice». Dopo aver aderito alla «Piattaforma di Opposizione – Per la Vita» nel 2018, ha ricevuto il secondo maggior numero di voti alle elezioni del 2019.
Inoltre non ha mai fatto mistero del fatto che considera Zelensky inadatto alla carica di presidente dell'Ucraina. Secondo lui avrebbe poca esperienza in ambito politico.
