Una curiosità Ecco perché i sostenitori di Putin mostrano la lettera Z

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14.3.2022

Carro armato russo con la Z bianca nella regione di Donetsk il 24 febbraio. (Archivio)
Carro armato russo con la Z bianca nella regione di Donetsk il 24 febbraio. (Archivio)
Sputnik via AFP

La lettera Z è blasonata su carri armati e veicoli militari russi, come pure sui vestiti dei sostenitori della guerra di Putin in Ucraina. Il significato del simbolo però è tutt'altro che chiaro.

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Il ginnasta russo Ivan Kuliak ha recentemente causato uno scandalo alla Coppa del Mondo di Doha, in Qatar. Alla cerimonia di premiazione, il ventenne ha messo in modo dimostrativo la lettera Z sulla sua maglia come segno del suo sostegno alla guerra della Russia in Ucraina. Ora deve affrontare gravi conseguenze da parte della FIG, la Federazione mondiale di ginnastica.

La lettera Z è attualmente visibile accanto alla lettera V su molti carri armati russi, come pure sui veicoli civili nel traffico stradale russo. Inoltre, si può trovare come distintivo sull'abbigliamento dei sostenitori dell'invasione russa ed è anche blasonato sulle facciate degli edifici governativi in varie regioni della Russia, come riportato da «Der Spiegel».

Più recentemente, la lettera è stata vista anche nelle manifestazioni filorusse a Belgrado, in Serbia.

Sostenitori dell'attacco di Putin all'Ucraina a Belgrado, Serbia, tengono un cartello con una Z bianca durante una manifestazione.
Sostenitori dell'attacco di Putin all'Ucraina a Belgrado, Serbia, tengono un cartello con una Z bianca durante una manifestazione.
Anadolu Agency via Getty Images

Secondo il giornale, la lettera Z è stata notata per la prima volta su veicoli militari e carri armati russi a febbraio, poco prima dell'invasione dell'Ucraina. Da allora, ci sono state diverse speculazioni sull'uso militare e simbolico della lettera, che, giova ricordarlo, non esiste nell'alfabeto cirillico.

Il Ministero della Difesa russo fornisce spiegazioni

All'inizio, spiega «Der Spiegel», si pensava che la Z stesse per ZVO «Zapadnyj voennyj okrug», il distretto militare occidentale della Russia. I media ucraini avevano anche speculato su questo significato e assegnato altre lettere come la V alle unità navali e la X alle truppe della Cecenia. Tuttavia, le immagini hanno mostrato unità cecene con entrambe le lettere Z e V, il che mette in discussione questa interpretazione.

Infine, all'inizio di marzo, lo stesso Ministero della Difesa russo ha pubblicato su Instagram dei suggerimenti sul significato delle lettere Z e V.

Secondo loro, la Z dovrebbe stare per «Za Pobedu», che si traduce approssimativamente come «Alla Vittoria». La V, tuttavia, non sta per la comune Vittoria, come molti hanno supposto, ma si suppone che stia per «Sila v pravde», che si traduce come «Nella verità sta la forza» o «Zadacha budet vypolnena» (traducibile con: «Il compito sarà compiuto»).

Secondo Der Spiegel, l'esercito utilizza apparentemente la trascrizione inglese delle lettere russe «з» e «в» come base per le sue derivazioni.

Inoltre, il Ministero della Difesa russo ha postato altre varianti in cui la lettera Z è evidenziata in grandi lettere e nel colore bianco nelle parole «Demilitarizzazione» e «Denazificazione». Secondo Vladimir Putin, questi sono gli obiettivi dell'invasione russa dell'Ucraina.

Funzione pratica e simbolismo politico

Un'altra interpretazione delle lettere è stata spiegata dall'esperto militare e giornalista Thomas Wiegold al Westdeutscher Rundfunk WDR. Egli ha fatto notare che le lettere possono avere due significati allo stesso tempo.

Da un lato, segnerebbero l'appartenenza dei veicoli militari. «Questo è importante nella regione perché l'Ucraina ha spesso gli stessi veicoli della Russia, cioè quelli sovietici», ha detto Wiegold. Di conseguenza è possibile prevenire così il fuoco amico.

Un'altra spiegazione, secondo lui, consiste nel fatto che probabilmente le lettere siano assegnate a regioni: o una da cui provengono i veicoli o una in cui viaggiano. Queste probabili interpretazioni, secondo Wiegold, non escluderebbero tuttavia «che le lettere siano interpretate politicamente in modo diverso».

In ogni caso, nonostante tutte le ambiguità, la lettera Z è ormai diventata un chiaro strumento della propaganda di guerra russa. Per esempio, la deputata della Duma Maria Butina - che è stata condannata negli Stati Uniti nel 2018 come cospiratrice e agente - ha reso popolare la Z su Facebook, dove ha postato un video in cui la disegna sui propri vestiti. Ha scritto: «Unitevi a noi nel sostenere l'esercito e il nostro presidente. Metti una Z sui tuoi vestiti».

Le forze armate ucraine, secondo l'agenzia stampa DPA, hanno usato a lungo la lettera per i loro scopi, dipingendo sui carri armati russi disarmati intorno alla «Z» in un linguaggio grezzo: «Putinu pizdez» (trascritto in inglese), traducibile grosso modo con: «Putin, sei fregato».