Stati Uniti Ecco come un ricco repubblicano vuole fermare Donald Trump

aru / amo

3.7.2023

L'ex presidente Donald Trump deve rispondere a diverse cause legali negli Stati Uniti.
L'ex presidente Donald Trump deve rispondere a diverse cause legali negli Stati Uniti.
KEYSTONE

Charles Koch è un miliardario influente e ha un obiettivo: fermare Donald Trump. E al momento per farlo ha a disposizione 70 milioni di dollari.

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  • Donald Trump vuole sostituire Joe Biden al vertice degli Stati Uniti alle elezioni presidenziali del 2024.
  • All'interno del partito però sarà una strada in salita. Secondo fonti anonime, il miliardario Charles Koch starebbe raccogliendo del denaro per impedire la candidatura del tycoon.
  • Al momento sarebbero disponibili 70 milioni per fermare l'ex presidente alle primarie.

La campagna elettorale per la presidenza degli Stati Uniti è considerata una delle più costose al mondo. Sebbene i candidati siano spesso loro stessi benestanti, dipendono ancora da donazioni milionarie per essere in grado di sostenere l'onere finanziario.

Anche Donald Trump deve sperare in tali donazioni. Ma come ha scritto di recente il «New York Times», il tycoon sembra avere contro di sé un peso massimo repubblicano: il ricchissimo imprenditore Charles Koch.

Trump non vedrà un centesimo

Con la sua Americans for Prosperity Action (AfP), lo stesso Koch raccoglie milioni, che vengono poi distribuiti ai candidati conservatori. Secondo quanto riferito, l'AfP ha già raccolto 70 milioni di dollari, ma Trump non vedrà un centesimo.

Ma chi è Charles Koch?

Secondo il suo profilo «Forbes», Charles Koch è il presidente e CEO di Koch Industries, la seconda più grande azienda privata americana per fatturato dal 1967. La società ha diversificato il proprio patrimonio di circa 125 miliardi di dollari grazie alle attività che includono condutture, prodotti chimici, software, componenti automobilistici e bicchieri di carta. Il nativo del Kansas possiede una partecipazione del 42% nell'azienda, per un patrimonio netto di 58.1 miliardi di dollari.

Come racconta al quotidiano una fonte anonima, i soldi ci sono per impedire all'ex presidente statunitense di partecipare alle primarie. Mai prima d'ora nei suoi 20 anni di storia l'AfP è intervenuta nelle elezioni primarie.

Non è chiaro quanti dei 70 milioni di dollari verranno utilizzati contro Trump, ma si è certi che quest'ultimo perderebbe di nuovo se si scontrasse un'altra volta con Biden.

«Accogliamo con favore questa lotta»

«Anche un numero significativo di sostenitori di Trump è preoccupato per la sua idoneità e aperto a un'alternativa», ha detto la fonte a Reuters.

Trump è per ora 20 punti avanti rispetto al suo concorrente Ron DeSantis, che vuole anche diventare presidente degli Stati Uniti. Come suggerisce un portavoce di Trump non bisogna lasciarsi turbare dalle donazioni di Koch. «Accogliamo con favore questa lotta», ha detto a Reuters.