Russia La CPI ha emesso mandati d'arresto per Shoigu e Gerasimov

SDA

25.6.2024 - 13:10

L'ex ministro della difesa russo Serghei Shoigu (a destra) e il capo di Stato maggiore Valery Gerasimov (a sinistra) sono ricercati dalla CPI.
L'ex ministro della difesa russo Serghei Shoigu (a destra) e il capo di Stato maggiore Valery Gerasimov (a sinistra) sono ricercati dalla CPI.
Keystone

La Corte penale internazionale (CPI) ha emesso mandati d'arresto per l'ex ministro della difesa russo Serghei Shoigu e per il capo di Stato maggiore Valery Gerasimov. Lo si legge sul sito della stessa Corte.

Shoigu e Gerasimov sono accusati di «crimini di guerra» e «crimini contro l'umanità» per i danni provocati alla popolazione civile in Ucraina con i bombardamenti missilistici contro infrastrutture elettriche condotti dall'ottobre del 2022 al marzo del 2023.

Secondo la Corte, ci sono elementi per ritenere che i raid fossero «diretti contro obiettivi civili», ma anche nel caso che a quel tempo tali strutture potessero essere qualificate come obiettivi militari, «i danni civili che potevano essere previsti sarebbero stati chiaramente eccessivi rispetto al vantaggio militare» auspicato.

Gerasimov è ancora capo di Stato maggiore, mentre Shoigu, che all'epoca era ministro della difesa, è attualmente segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale.