Ecco dove e quali sono Una località di vacanza italiana impone regole severe su abbigliamento e bevande

Philipp Fischer

19.7.2024

La località in questione: qualcuno la riconosce?
La località in questione: qualcuno la riconosce?
 PantherMedia/Inna Talan

La comunità di Santa Margherita Ligure, località costiera vicino a Genova, non vuole più vedere bagnanti seminudi fuori dalla spiaggia. Chiunque lasci la zona del mare in costume da bagno rischia quindi ora di finire nei guai.

Philipp Fischer

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Nella località balneare italiana di Santa Margherita Ligure, in futuro i costumi da bagno saranno consentiti solo in spiaggia.
  • Anche il consumo di alcolici in luoghi pubblici sarà punito con una multa.
  • Le regole per i bagnanti sono state inasprite anche in molte altre località balneari italiane.

Sulla spiaggia della località balneare italiana di Santa Margherita Ligure, tra le città di Portofino e Rapallo, i turisti possono rilassarsi: i vacanzieri si riposano in costume da bagno sotto gli ombrelloni, con di fronte l'acqua del mare, cristallina, che invita a tuffarsi.

Non sono pochi i turisti che amano mangiare gelati o snack locali in costume da bagno sul vicino lungomare per soddisfare le loro voglie. Fin qui tutto normale, o almeno così si potrebbe pensare.

A Santa Margherita Ligure, però, la libertà di movimento finisce appena oltre la riva. Nel comune costiero è ora vietato girare in costume da bagno o a torso nudo al di fuori delle spiagge. E infrangere questa regola può costare caro.

In molti comuni italiani la pelle così nuda è consentita solo direttamente in spiaggia.
In molti comuni italiani la pelle così nuda è consentita solo direttamente in spiaggia.
Archivbild: Imago/Pond5 Images

Il Comune ha deciso di rispettare la volontà dei suoi cittadini e quindi non vuole più vedere bagnanti in bikini o in costume da bagno nella sua cittadina. In futuro, quando si lascerà la spiaggia, si dovrà indossare un abbigliamento adeguato.

Il sindaco Guglielmo Caversazio giustifica la scelta ai media italiani: «L'unico motivo del divieto è quello di promuovere l'ordine e la decenza durante i mesi estivi».

Nell'Italia meridionale, questo regolamento è già in fase di attuazione in diverse località balneari. A Sorrento, Tropea e Cagliari, i turisti che camminano fuori dalle aree balneari designate in bikini o in costume da bagno saranno multati con cifre fino a 500 euro.

Anche bere alcol può essere costoso

Le autorità locali stanno diventando più severe anche per quanto riguarda l'indulgenza verso le bevande dei loro ospiti.

In futuro sarà vietato il consumo di bevande alcoliche in luoghi pubblici o accessibili al pubblico tra le 21.00 e le 6.00 del mattino. Durante queste ore, anche il trasporto di alcolici in qualsiasi tipo di contenitore è un reato punibile.

L'importo esatto della multa non è ancora stato definito. Nella località balneare di Lignano, sulla costa adriatica italiana, i bagnanti che non rispettano il divieto di bere alcolici sono ora multati con cifre fino a 500 euro.