Imprecisato numero di morti Mayotte devastata dall'uragano Chido, «scenario apocalittico»
La Francia teme «centinaia se non migliaia» di morti a Mayotte, l'arcipelago francese nell'Oceano indiano colpito dalla furia devastatrice dell'uragano Chido. A due giorni dal passaggio del tornado – il più intenso mai verificatosi nella zona da 90 anni – le raffiche da oltre 220 km orari hanno seminato danni catastrofici, con devastazioni alle case e a infrastrutture vitali come ospedali, strade e telecomunicazioni.
16.12.2024, 20:52
SDA
Una situazione descritta dai residenti come «apocalittica». Il presidente Emmanuel Macron ha presieduto a Parigi una riunione dedicata all'emergenza, mentre sul posto continua la corsa contro il tempo per soccorrere le vittime con il timore che molte siano intrappolate sotto alle macerie.
Tre membri del governo uscente, Bruno Retailleau (Interno), François-Noël Buffet (Oltremare) e Thani Mohamed Soilihi (Francofonia) sono giunti sul posto nelle ultime ore.
Mayotte è il dipartimento più povero di Francia, dove circa un terzo della popolazione vive in condizioni di precarietà, in baracche o bidonville, ormai travolte dall'uragano. Danneggiati anche l'ospedale e l'aeroporto, che resterà chiuso almeno fino a giovedì.
Molte strade risultano impraticabili, soprattutto nella parte nord. In giornata, la ministra della Salute, Geneviève Darrieussecq, ha annunciato l'invio di nuovi aiuti medico-sanitari e la Sécurité Civile l'arrivo sul posto una seconda divisione di 150 tra vigili del fuoco e soccorritori.
«Oggi, tutta Mayotte è ferita», ha dichiarato la presidente del consiglio dipartimentale di Mayotte, Ben Issa Ousseni, aggiungendo che l'arcipelago «rischia una crisi sanitaria e anche una carestia».
Imprecisato il numero dei morti
Un bilancio provvisorio parla di una ventina di morti ma il totale potrebbe salire «a diverse centinaia, se non un migliaio o diverse migliaia», aveva detto domenica il prefetto dell'isola, François-Xavier Bieuville, parlando alla TV pubblica Mayotte.
Secondo lui, sarà tuttavia «molto difficile avere un bilancio finale», visto che la tradizione musulmana, molto radicata in questo territorio, vuole che i defunti vengano seppelliti entro 24 ore. A complicare ulteriormente il conteggio delle vittime, la popolazione cosiddetta «irregolare» che a Mayotte supera le 100'000 persone sui 320'000 abitanti ufficiali.
L'Europa è pronta ad aiutare Mayotte
«Mayotte si rialzerà, la Repubblica francese sarà sempre al fianco dei suoi abitanti», ha garantito da Parigi, la presidente dell'Assemblea Nazionale, Yaël Braun-Pivet, dopo il minuto di silenzio osservato questo pomeriggio nell'emiciclo del Palais Bourbon.
Minuto di silenzio anche all'Europarlamento di Strasburgo. «Mayotte è l'Europa è l'Europa non vi abbandonerà», è stato il messaggio lanciato dalla presidente dell'aula UE, Roberta Metsola, esprimendo la determinazione dell'Unione a fornire tutto il «sostegno necessario».
Già ieri la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, aveva espresso la disponibilità dell'UE ad aiutare Mayotte. Anche gli Stati Uniti si sono detti «pronti» ad aiutare la piccola Mayotte.
