«Davvero una vergogna» Le autorità erigono barriere per bloccare la vista del Monte Fuji, ma i turisti le distruggono

zis/AFP

29.5.2024

In questo luogo sono state erette delle barriere, ma non hanno resistito a lungo...
In questo luogo sono state erette delle barriere, ma non hanno resistito a lungo...
Unsplash/siddacool

Per far fronte all'enorme afflusso di visitatori, le autorità giapponesi hanno installato delle barriere in alcuni punti della città di Fujikawaguchiko, zone da dove si poteva ammirare una sensazionale vista sul Monte Fuji e quindi scattare delle perfette foto per i social media. Ma, tempo una settimana, esse sono già state parzialmente distrutte.

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  • Per far fronte alle enormi masse di visitatori, le autorità giapponesi hanno eretto delle barriere in alcuni punti da dove si poteva vedere in maniera suggestiva il Monte Fuji.
  • I residenti locali si erano infatti lamentati del fatto che i turisti calpestavano le loro proprietà alla ricerca della perfetta opportunità fotografica, sporcando anche l'area.
  • In circa una settimana, però, le barriere sono già state parzialmente distrutte.

Una settimana fa, la città giapponese di Fujikawaguchiko ha eretto una barriera in una zona dalla quale si poteva ammirare in modo spettacolare il Monte Fuji. Lo scopo? Scoraggiare l'arrivo di flotte di turisti, con i cellulari in mano, pronti a scattare qualche bella foto da postare sui social.

Ma in pochi giorni si registrano già i primi atti di sabotaggio. Sconosciuti hanno infatti praticato una decina di fori nella barriera, che è costituita da una rete nera. Un funzionario della città si è sfogato con l'agenzia di stampa AFP: «È una questione di educazione. È davvero una vergogna».

Il tutto è successo sebbene una guardia di sicurezza fosse presente sul posto per sei ore al giorno. Nel complesso, tuttavia, l'installazione (alta due metri e mezzo e larga 20) ha finora raggiunto l'obiettivo di tenere lontani i turisti in cerca di un'opportunità fotografica degna di Instagram.

La barriera, lo ricordiamo, era stata eretta perché troppe persone affollavano la città per fotografare il Monte Fuji da un punto particolare, dal quale si ha l'impressione che la montagna spunti direttamente dal tetto di un supermercato.

I residenti locali si erano lamentati del fatto che essi calpestavano le loro proprietà alla ricerca della perfetta opportunità fotografica, sporcando anche l'area. 

Fujikawaguchiko vuole ora posizionare degli adesivi con codici QR sulla barriera nera per indirizzare i visitatori verso altre destinazioni turistiche della regione, compresi luoghi alternativi per le istantanee del Fuji.