Si rischia una multa pesante In vacanza attenzione a questo segnale stradale assente in Svizzera

dpa

16.7.2024 - 08:08

Questo segnale stradale può costare caro ai turisti.
Questo segnale stradale può costare caro ai turisti.
IMAGO/snowfieldphotography

Attenzione a questo segnale stradale in Francia: un simbolo sconosciuto in Svizzera può costare caro se viene ignorato. Ecco ciò che i viaggiatori devono sapere.

dpa

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Un simbolo sconosciuto in Svizzera può costare caro se ignorato.
  • Gli automobilisti che viaggiano da soli in auto e utilizzano illegalmente la corsia di sinistra saranno multati.
  • Un nuovo segnale stradale - un diamante bianco su sfondo blu - indica la norma.

I sistemi radar sono in funzione dal 2023 sull'autostrada urbana di Strasburgo e sulle strade a doppia corsia di altre cinque città francesi, con multe anche per i veicoli che rispettano i limiti di velocità.

Questo perché su alcune corsie si applica una regola molto particolare. I conducenti che sono soli in auto e utilizzano illegalmente la corsia di sinistra, che è riservata al car pooling o alle auto con almeno due occupanti nelle ore di punta, vengono segnalati con un lampeggiante.

La corsia è aperta anche alle auto elettriche con contrassegno ecologico francese, indipendentemente dal numero di occupanti.

Un nuovo segnale stradale - un diamante bianco su sfondo blu - indica la regolamentazione. Chiunque ignori il segnale deve aspettarsi una multa di 135 euro. Anche i turisti sono interessati dal regolamento.

Gli autovelox registrano il numero di persone

Come ha recentemente annunciato il Ministero dell'Ambiente di Parigi, il regolamento, che finora è stato sporadicamente controllato dalla polizia, è così spesso disatteso da mettere a repentaglio il successo sperato delle corsie separate, ovvero arrivare a destinazione più velocemente tramite il carpooling nel traffico dell'ora di punta.

Gli autovelox sono in grado di rilevare la presenza di una o più persone nell'auto. Il ministero spera che le corsie separate riducano soprattutto le emissioni inquinanti.

Secondo Laura Martin, portavoce della città di Strasburgo, l'obiettivo è ridurre il numero di pendolari che si recano nella metropoli alsaziana da soli in auto.

dpa