Amato dagli svizzeri Il villaggio turistico di Sestri Levante vuole far pagare la spiaggia

Di Sven Ziegler

3.3.2024

Vista su Sestri Levante. Direttamente di fronte si trova la spiaggia, per la quale sarà presto richiesto il pagamento di una tassa.
Vista su Sestri Levante. Direttamente di fronte si trova la spiaggia, per la quale sarà presto richiesto il pagamento di una tassa.
Imago/Zoonar

Cinque euro a persona: ecco quanto potrebbe costare in futuro l'ingresso in spiaggia a Sestri Levante. La località turistica italiana è particolarmente apprezzata dagli svizzeri.

Di Sven Ziegler

Hai fretta? blue News riassume per te

  • La località turistica italiana di Sestri Levante potrebbe presto far pagare l'ingresso in spiaggia.
  • Il resort è molto apprezzato dagli svizzeri, soprattutto d'Oltralpe.
  • Sempre più luoghi fanno pagare i visitatori.

Nella lotta contro il turismo di massa, un'altra località balneare italiana minaccia di far pagare l'ingresso in spiaggia. È quella di Sestri Levante, in Liguria.

Secondo l'agenzia di stampa italiana Ansa, da quest'estate l'entrata alla Baia del Silenzio costerà cinque euro a persona. L'accesso rimarrà gratuito per gli abitanti del luogo. Anche i ragazzi sotto i 12 anni non dovranno pagare.

In futuro, il limite di visitatori sarà di 400 persone al giorno. Il denaro sarà utilizzato per «garantire i servizi, compresi i costi della sicurezza, dei bagnini e della pulizia delle spiagge», ha dichiarato all'Ansa Francesco Solinas, il nuovo sindaco della città costiera.

Anche altri luoghi fanno pagare l'ingresso

Sestri Levante è particolarmente apprezzata dai turisti svizzeri. Per la prima volta, la scorsa estate, la località costiera è stata servita da un treno diretto delle FFS.

Anche in altre spiagge italiane è previsto il pagamento di una tassa. Ad esempio, alla Spiaggia della Pelosa, nel nord della Sardegna, sono ammessi 1500 bagnanti al giorno, ai quali viene richiesto il prezzo di 3,50 euro a persona. Nella parte orientale della Sardegna, a Cala Goloritzé, i turisti devono pagare addirittura sei euro.

Più volte le città hanno fatto ricorso a tariffe d'ingresso per proteggere i luoghi d'interesse da un numero eccessivo di turisti.

I visitatori stranieri, ad esempio, possono entrare nella magnifica Basilica di Santa Sofia a Istanbul solo pagando un biglietto d'ingresso. Anche a Venezia, in alcuni giorni, si pagano cinque euro a persona.

In alcuni luoghi, i turisti devono pagare delle tasse solo per entrare nel Paese, come ad esempio nell'isola turistica di Bali. In questo caso il prezzo è l'equivalente di circa nove franchi.