Ecco cosa fanno i criminaliGli utenti faticano a proteggersi da questa truffa su PayPal
Martin Abgottspon
22.12.2024
Si moltiplicano gli abusi effettuati tramite un abile trucco con la funzione di conto ospite di PayPal. Spesso le vittime si accorgono solo in ritardo di essere diventate oggetto di una truffa e si ritrovano improvvisamente con una fattura nella casella di posta elettronica.
Martin Abgottspon
22.12.2024, 18:29
Martin Abgottspon
Hai fretta? blue News riassume per te
I criminali stanno sfruttando un punto debole nella sicurezza del conto ospite di PayPal per truffare gli utenti.
Le misure di sicurezza di PayPal, come il controllo incrociato dei dati da parte di centri di verifica esterni, si stanno rivelando inadeguate.
Le organizzazioni per la tutela dei consumatori consigliano alle persone coinvolte di opporsi alle richieste di risarcimento e di rimanere vigili.
PayPal è ancora uno dei servizi di pagamento più diffusi nella vendita al dettaglio online. E, proprio nel periodo natalizio, i criminali hanno scoperto una vulnerabilità di sicurezza nel sistema che consente loro di truffare finanziariamente gli utenti.
La truffa riguarda la cosiddetta funzione di conto ospite, un'opzione che consente agli utenti di effettuare pagamenti senza un proprio conto PayPal.
Sicurezza insufficiente
Questa funzione è destinata a offrire agli utenti occasionali un metodo di pagamento rapido e semplice. È possibile effettuare fino a tre transazioni - o ordini per un importo totale di massimo 1.500 euro - senza creare un proprio conto PayPal, ma fornendo solo i dati del conto, la data di nascita e l'indirizzo.
Sebbene PayPal assicuri di controllare i dati di ogni pagamento tramite centri di verifica esterni per evitare abusi, questa misura di sicurezza si sta rivelando inadeguata.
I criminali adottano un approccio strategico, in quanto ordinano della merce inserendo degli indirizzi difficili da rintracciare, non lasciando così nessuna traccia. Per le persone colpite, la frode diventa evidente solo quando ricevono i solleciti o le fatture.
Cosa fare in caso di frode
Prevenire gli abusi è difficile. Anche chi non ha un conto PayPal può diventare una vittima. «Poiché i servizi di pagamento non verificano in modo affidabile l'identità di chi paga, i consumatori non possono proteggersi da queste frodi», spiega a «Wirtschaftswoche» Heiko Fürst, esperto di mercati finanziari presso la Federazione tedesca delle organizzazioni dei consumatori.
L'entità del problema diventa rilevante in quanto le persone colpite sono impotenti di fronte alle truffe: «I consumatori spesso si accorgono della frode solo quando è già troppo tardi», afferma Fürst.
Il suo consiglio è di non ignorare le richieste di risarcimento, ma di opporsi espressamente. Tuttavia, una protezione più completa, come la soppressione della possibilità di effettuare ordini tramite il conto ospiti, non è possibile a causa di ostacoli legali. Come spiega Fürst, «ciò violerebbe il Regolamento generale sulla protezione dei dati».
PayPal recidiva
La truffa del conto ospite non è la prima vulnerabilità mostrata da PayPal. A luglio, numerosi utenti si sono trovati di fronte a ingannevoli e-mail di phishing. Queste chiedevano ai destinatari di rivelare dati sensibili, come password e dettagli del conto, con un obiettivo simile, ovvero avviare pagamenti non autorizzati.
Sebbene PayPal assicuri di essere costantemente al lavoro per migliorare i propri standard di sicurezza, i consumatori devono rimanere vigili. Perché, come dimostra questa ondata di frodi, una transazione apparentemente innocua può trasformarsi rapidamente in un incubo finanziario.