ProtesteFrancia: dopo la tragedia la rivolta degli agricoltori si estende
SDA
24.1.2024 - 12:34
Dopo la tragedia di martedì, con la morte di un'allevatrice e di sua figlia adolescente travolte da un'auto mentre facevano le barricate a un posto di blocco a Pamiers, il movimento di protesta si estende a tutta la Francia.
24.01.2024, 12:34
SDA
I sindacati vogliono fare la massima pressione sul governo di Gabriel Attal per ottenere risposte rapide alle loro rivendicazioni e mettono anche Parigi nel mirino.
La situazione è particolarmente difficile nel sud-ovest – il tragico incidente avvenuto in Occitania è proprio nell'epicentro della protesta – ma si sta allargando fino a Lione e alcune strade cominciano ad essere bloccate anche nell'est.
Ma la prossima tappa potrebbe essere addirittura Parigi: «le azioni si estenderanno» ha promesso su TF1 il presidente del principale sindacato FNSEA, Arnaud Rousseau, non escludendo più una marcia sulla capitale del popolo dei trattori.
Lo stesso Rousseau ha promesso nelle prossime ore la pubblicazione di un documento con una quarantina di rivendicazioni per mettere ordine nella istanze fra loro molto diverse di agricoltori, allevatori e produttori agricoli delle varie regioni.
Si va dalla messa a riposo di porzioni di terreno coltivabile per aumentarne la fertilità (il maggese) con evidenti ripercussioni sul reddito degli agricoltori, al tema dei pesticidi vietati, dalle nuove norme ambientali che molti vedono come penalizzanti per il settore, al tema sempre bruciante del prezzo del gasolio.
All'alba di questa mattina, almeno 200 trattori hanno fatto irruzione sulla tangenziale di Bordeaux, snodo cruciale fra Parigi e la Spagna, bloccando la circolazione. In giornata ci si attende un altro blocco a Strasburgo, nell'est, ed azioni a Lione, Grenoble, Orange, Amiens e Orléans. Timori anche di blocchi dell'accesso al tunnel sotto la Manica.