Depressione invernaleCome evitare la tristezza di novembre?
Di Monique Misteli
1.11.2022
Più le giornate si accorciano, più l'umore è cupo. Se il malumore si presenta in modo stagionale e regolare, potrebbe trattarsi di depressione invernale. Non stiamo parlando di una scusa per il cattivo umore, ma di una vera e propria malattia.
Di Monique Misteli
01.11.2022, 10:43
01.11.2022, 11:05
Di Monique Misteli
Non avete per nulla energie, anche le cose belle sono troppo faticose e avete una gran voglia di dolci? Se notate questo fenomeno in voi stessi o nei vostri amici, la causa potrebbe essere la depressione invernale. Succede quando le giornate si accorciano, soprattutto in questi giorni con il cambio dell'ora.
Quello che c'è da sapere sulla depressione invernale e su quello che si può fare al riguardo lo trovate qui, nelle domande e risposte più importanti:
Che cos'è la depressione invernale?
Durante la stagione buia dell'anno, circa 160.000 persone in Svizzera soffrono di malumore psicologico. Se si verifica in due o più anni consecutivi, si parla di Disturbo Affettivo Stagionale (Seasonal Affective Disorder - SAD). Il SAD è noto anche come depressione invernale, winter blues, autumn blues o November blues.
La particolarità della depressione invernale è che si tratta di una condizione stagionale, tipicamente autunnale e invernale.
Qual è la causa della depressione invernale?
La luce è il più importante orologio per gli esseri umani. Di conseguenza, la causa dei cali di umore e del SAD è principalmente la mancanza di luce. La retina del nostro occhio non serve solo a vedere, ma riceve anche «segnali luminosi» che controllano i processi biochimici nel cervello.
L'occhio dice al cervello se è giorno o notte. Se l'informazione è «notte», il cervello produce melatonina, che rende stanchi. L'attività del corpo viene messa in secondo piano. Inoltre, un livello elevato di melatonina deprime l'umore.
Durante il giorno, la melatonina si riduce nuovamente e viene prodotta una maggiore quantità di serotonina, conosciuta colloquialmente anche come l'ormone della felicità. Questo attiva il corpo e migliora l'umore.
Quali sono i sintomi?
Tipico della depressione invernale è l'aumento del bisogno di dormire, soprattutto al mattino. Inoltre, si riscontra una mancanza di slancio e di energia, talvolta irritabilità e uno stato d'animo privo di gioia.
Inoltre, le persone colpite hanno un aumento dell'appetito e persino un appetito famelico, con i dolci che svolgono un ruolo speciale come stimolatori dell'umore. Si tratta di un fenomeno diverso dalla normale depressione, in cui l'inappetenza è maggiore.
Se notate questi sintomi, dovreste chiedervi se lo stato d'animo potrebbe essere causato da qualcos'altro, ad esempio da problemi professionali o familiari. Se si può escludere questa eventualità e i sintomi durano più di due settimane, è possibile che si tratti di depressione invernale.
Tuttavia, solo un medico può giudicarlo.
Cosa si può fare?
Se i sintomi persistono per diversi giorni, è necessario consultare un medico. A seconda della gravità della depressione invernale, la psicoterapia e i farmaci possono essere una soluzione.
La terapia della luce può essere utile in caso di depressione invernale lieve o moderata. Questo comporta l'uso di lampade speciali che aiutano i malati con mezz'ora di luce al giorno.
Anche la luce del giorno e l'aria fresca aiutano. L'ideale sarebbe trascorrere una o due ore all'aperto ogni giorno. Anche in caso di tempo uggioso, la luce è sufficiente per attivare il corpo e l'umore.
Ma per molti questo non è compatibile con la normale routine quotidiana. Ecco perché bisogna cogliere ogni occasione per uscire alla luce del sole. Fate una passeggiata durante la pausa pranzo, ad esempio.
Non solo si assorbe luce, ma anche ossigeno, che in combinazione con l'esercizio fisico stimola il cuore e la circolazione. Questo aiuta a contrastare la pigrizia.
Chi è colpito?
La depressione invernale colpisce soprattutto le persone che vivono più lontane dall'equatore. Ad esempio, nell'Europa centrale e settentrionale. In Svizzera, si tratta di circa il 2,2% della popolazione adulta, ovvero circa 160.000 persone.
Gli studi hanno anche dimostrato che le persone più giovani e di sesso femminile sono più spesso colpite dalla depressione invernale.
Dove posso trovare aiuto?
Il medico di famiglia può indirizzarvi agli specialisti più adatti. Anche le seguenti organizzazioni possono fornire informazioni o indirizzarvi a specialisti: