Turismo invernale La protezione dei consumatori critica la mancata trasparenza nei prezzi dei biglietti per lo sci

mp, ats

13.1.2025 - 17:47

L'offerta di «prezzi flessibili» non piace alla Fondazione per la protezione dei consumatori
L'offerta di «prezzi flessibili» non piace alla Fondazione per la protezione dei consumatori
Keystone

La Fondazione svizzero-tedesca per la protezione dei consumatori (SKS) critica le stazioni sciistiche per la loro offerta di «prezzi flessibili»: a suo avviso, spesso manca la trasparenza quando si tratta di abbonamenti stagionali e carte giornaliere.

Keystone-SDA, mp, ats

Secondo SKS, anche le condizioni di restituzione e cambio variano notevolmente.

Un'indagine condotta su dodici stazioni sciistiche ha rivelato che sei di esse non indicano i prezzi minimi e massimi, ha precisato in una nota odierna la Fondazione per la protezione dei consumatori. Senza queste informazioni, i clienti non sanno se un prezzo è conveniente o costoso.

Si sospetta che i comprensori sciistici pratichino prezzi flessibili in base alla domanda. Ciò avviene con l'unico scopo di massimizzare i profitti, secondo SKS.

Interpellata da Keystone-ATS, l'associazione di categoria degli impianti di risalita, Funivie svizzere, ha risposto che la fissazione dei prezzi è di competenza delle singole società. Nel confronto internazionale, i più grandi comprensori sciistici elvetici non sono troppo costosi, anche nei giorni di punta.

Secondo Funivie svizzere, molti comprensori sciistici svizzeri continuano ad avere prezzi fissi. I clienti hanno quindi delle opzioni alternative.

Un aumento del 15% in 10 anni

Per prezzi flessibili, si intende che il prezzo di un biglietto giornaliero, ad esempio, dipende dal momento in cui lo si acquista e dalla data di utilizzo degli impianti di risalita.

In regola generale, prima si acquista più i prezzi sono bassi. Inoltre, se il giorno di utilizzo desiderato corrisponde a una giornata in cui è attesa una forte domanda – ad esempio il fine settimana – i prezzi saranno più elevati.

Negli ultimi dieci anni, stando a Funivie svizzere, il prezzo medio per una giornata di sci in Svizzera è aumentato del 15% e ora si attesta a 38,70 franchi. I prezzi sembrano comunque ben accettati dagli ospiti, come dimostra l'elevato numero di visitatori nelle stazioni sciistiche svizzere nel dicembre 2024.