SvizzeraLa SECO: «Il mercato del lavoro rimane solido»
hm, ats
10.1.2025 - 16:01
Il mercato del lavoro svizzero rimane solido, malgrado il rallentamento economico osservato fin dalla metà del 2023.
Keystone-SDA, hm, ats
10.01.2025, 16:01
10.01.2025, 16:09
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Lo sostiene Eric Scheidegger, vicedirettore della Segreteria di Stato dell'economia (Seco), commentando i dati sulla disoccupazione diffusi oggi dai suoi funzionari. Nel 2024 il tasso si è attestato al 2,4%, a fronte del 2,0% dell'anno precedente.
La quota dei senza lavoro è sì aumentata rispetto al livello reputato molto basso dell'anno precedente, ma è ancora ben al di sotto della sua media di lungo periodo, ha affermato il 64enne in videoconferenza. Da quando il tasso è salito a quasi il 4%, circa 20 or sono, la situazione del mercato del lavoro svizzero è migliorata costantemente.
Secondo il capo della direzione politica economica della Seco l'aumento – definito moderato – della disoccupazione dovrebbe continuare nel 2025. In seguito vi sarà invece una stabilizzazione. Stando alle previsioni presentate poco prima di Natale, gli esperti federali pronosticano un tasso medio del 2,7% sia nel 2025 che nel 2026.
L'evoluzione economica meno effervescente si riflette anche sul lavoro ridotto: in dicembre un totale di 23'400 dipendenti sono stati pre-registrati per ricevere la disoccupazione parziale, 10'000 in più rispetto all'anno precedente. Secondo la Seco circa 19'600 di loro lavorano nell'industria meccanica, elettrica e metallurgica (MEM) nonché nell'orologeria: le aziende di questi comparti stanno risentendo della crisi economica che ha colpito soprattutto i paesi europei, ha spiegato Scheidegger.
Il funzionario si è presentato ai giornalisti visto che ancora manca il capo della direzione del lavoro della Seco, dopo che il suo precedente numero uno, Boris Zürcher, da molti anni in carica, all'inizio del 2025 è passato al Politecnico federale di Zurigo (ETH): è diventato responsabile dello sviluppo strategico e della realizzazione della futura sede distaccata di Heilbronn (D), nel Baden-Württemberg. La ricerca del suo successore presso la Seco è ancora in corso.