TurismoEcco perché si paga la tassa di soggiorno e cosa si ottiene in cambio in Svizzera
Stefan Michel
10.1.2025
La maggior parte delle località turistiche svizzere applica una tassa di soggiorno. Le tasse giornaliere variano da 0 a 7 franchi. Ci sono grandi differenze anche per quanto riguarda gli sconti. Ecco una panoramica.
Stefan Michel
10.01.2025, 06:00
Stefan Michel
Hai fretta? blue News riassume per te
La tassa di soggiorno che le località di villeggiatura svizzere applicano agli ospiti che pernottano varia notevolmente.
Alcune località fanno pagare 7 franchi a persona per notte, mentre altre destinazioni hanno ufficialmente abolito la tassa. Di norma chiedono agli ospiti di pagare in altri modi.
In cambio la maggior parte delle località turistiche offre vantaggi come il trasporto pubblico gratuito o sconti sui biglietti delle funivie.
La tassa di soggiorno contribuisce a finanziare le infrastrutture delle località turistiche, ma la sua quota di entrate comunali è piuttosto ridotta.
Sono finiti i tempi in cui la tassa di soggiorno era così bassa da quasi non incidere sul bilancio delle vacanze. Basti pensare che chi si reca nella località termale della Bassa Engadina, Scuol, paga 5 franchi al giorno per ogni membro della famiglia a partire dai 12 anni. Facendo qualche conto, per una settimana, questo importo ammonta a 120 franchi per una famiglia di quattro persone con figli adolescenti.
In cambio gli ospiti viaggiano gratuitamente con i mezzi pubblici e possono prendere la funivia dal villaggio a Motta Naluns e ridiscendere una volta al giorno. Anche se non si utilizzano tali offerte, si deve comunque pagare.
Tassa di soggiorno da 0 a 7 franchi a notte
La tariffa può variare. I prezzi spaziano fra gli zero fino ai sette franchi a persona per notte, con Montreux e Saas Fee che applicano l'importo più alto.
All'altra estremità della scala ci sono località come Andermatt, Engelberg e Arosa, che, come anche altri villaggi, non applicano la tassa di soggiorno.
In genere però chiedono agli ospiti di pagare in altri modi, quindi l'assenza di tassa di soggiorno non significa che non ci siano costi aggiuntivi rispetto al conto dell'hotel, dell'appartamento o del campeggio.
Il confronto di Comparis
Il portale di confronto Comparis elenca da diversi anni le tasse di soggiorno degli 80 comuni più visitati della Svizzera. L'ultimo elenco risale all'estate 2024 e comprende i servizi più importanti offerti dalle destinazioni.
La carta ospiti - ovvero ciò che si riceve al pagamento della tassa - dà diritto all'uso gratuito dei trasporti pubblici in molte località. Molte stazioni sciistiche offrono anche dei ribassi sui biglietti degli impianti di risalita.
Questi sconti possono anche essere superiori all'importo totale della tassa di soggiorno. Ad esempio Samnaun fa pagare 4 franchi al giorno. In cambio, lo skipass per 6 giorni è disponibile a 334,50 franchi anziché 408,50. La tassa di soggiorno di 24 franchi per sei notti dà quindi diritto a uno sconto di 74 franchi sul biglietto.
Nota: Comparis ha riportato la tassa di soggiorno nell'estate 2024. In alcuni comuni, queste potrebbero cambiare dal 1° gennaio 2025. Alcune località di vacanza hanno anche tariffe diverse in inverno rispetto all'estate.
Grandi differenze negli sconti
Per i viaggiatori attenti al budget, vale la pena informarsi in anticipo sull'importo della tassa di soggiorno e confrontare i servizi offerti. Anche le clausole scritte in piccolo fanno la differenza, come ad esempio l'età in cui la tassa è dovuta, ovvero il costo per bambini.
Sono comuni anche tariffe diverse a seconda se l'ospite soggiorni in un hotel, in un rifugio o in un campeggio. In alcune località, in estate si paga un importo diverso rispetto all'inverno.
L'elenco di Comparis mostra che tasse più elevate per il comune turistico non significano necessariamente uno sconto maggiore. Ad esempio Zurigo fa pagare 3,50 franchi senza fornire in cambio alcun servizio diretto. Anche Zermatt non offre sconti per la tassa di pernottamento di 4 franchi.
Ad Arosa è diverso: il comune non riscuote la tassa di soggiorno, ma offre comunque agli ospiti che pernottano la possibilità di viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici.
Invece Leukerbad applica una tassa di 6 franchi per pernottamento, ma non offre il trasporto pubblico gratuito. D'altra parte, i bagni termali sono più economici con il biglietto turistico.
In sintesi: l'importo della tassa di soggiorno varia tanto quanto i vantaggi che i viaggiatori ricevono in cambio. La tassa non serve per offrire ai visitatori sconti sulle varie offerte della località di villeggiatura.
Cos'è davvero la tassa di soggiorno?
La tassa di soggiorno è in realtà una sorta di imposta per i turisti. I comuni la utilizzano per finanziare le infrastrutture, alle quali gli ospiti non partecipano in quanto sono tenuti a pagare le tasse in un altro comune.
Sebbene anche la popolazione locale utilizzi le infrastrutture, queste sono troppo estese e costose solo per loro, ed è per questo che è necessario il sostegno aggiuntivo dei viaggiatori.
Tuttavia chi crede che le località turistiche si autofinanzino con la tassa di soggiorno si sbaglia. Una manciata di esempi dimostra che questi comuni raccolgono probabilmente una percentuale a una sola cifra delle loro entrate sotto forma di tassa di soggiorno.
Sarebbe quindi esagerato dire che i turisti contribuiscono in modo significativo a finanziare i rispettivi comuni con le tasse di soggiorno.