Terzo trimestre 2024Il tasso di disoccupazione ILO in Svizzera si attesta al 4,7%
bt, ats
14.11.2024 - 11:31
Nel terzo trimestre del 2024 in Svizzera si contavano 242'000 persone disoccupate secondo la definizione dell'Organizzazione internazionale del lavoro (ILO).
14.11.2024, 11:31
14.11.2024, 11:38
SDA
Si tratta di un aumento di 26'000 unità rispetto allo stesso periodo del 2023, che si traduce in una quota di senza lavoro del 4,7% della popolazione attiva.
È quanto emerge dall'ultima rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera (RIFOS), realizzata dall'Ufficio federale di statistica (UST) e pubblicata oggi. Fra luglio e settembre di un anno fa il tasso di disoccupazione era al 4,3%, fra aprile e giugno 2024 al 4,0%.
La statistica traccia anche un bilancio complessivo sull'occupazione: nel trimestre passato al setaccio lavoravano 5,3 milioni di persone (+0,7% su base annua). A crescere è stata sia la manodopera straniera (+1,3%) sia quella svizzera (+0,4%).
Un tasso diverso da quello della SECO
Per disoccupato ai sensi dell'ILO si intende una persona che non ha un impiego, che lo ha cercato nelle quattro settimane precedenti ed è disponibile a lavorare: tutto questo viene determinato tramite sondaggi.
A titolo di confronto, la disoccupazione calcolata mensilmente dalla Segreteria di Stato dell'economia (SECO), che si basa invece esclusivamente sugli iscritti agli Uffici regionali di collocamento, si è attestata al 2,3% in luglio, al 2,4% in agosto e al 2,5% in settembre.
Il tasso ILO ha il vantaggio di permettere di avanzare confronti internazionali. Quello elvetico risulta così più basso di Ue (5,8%) ed Eurozona (6,3%).
Più colpiti gli stranieri e le donne
Spulciando le tabelle secondo le varie categorie, si evince che la disoccupazione ILO interessa più gli stranieri (7,9%) che gli svizzeri (3,5%), nonché più le donne (5,0%) che gli uomini (4,5%).
Fondamentale risulta anche il livello di istruzione: chi non dispone di una formazione post-obbligatoria (9,9%) risulta più a rischio di chi può contare su una formazione di grado secondario (3,8%) o terziario (3,9%).
Infine, il numero di persone disoccupate di lunga durata (da un anno o più) si attestava a 80'000, ovvero 8000 in più rispetto allo stesso trimestre del 2023. La loro quota sul totale dei senza lavoro è diminuita, passando dal 33,2 al 33,0%. La durata mediana di disoccupazione è salita da 162 a 213 giorni.