La Borsa svizzera ha chiuso in negativo l'ultima seduta della settimana, al termine di una giornata decisamente fiacca. L'indice dei titoli guida ha terminato le contrattazioni in calo dello 0,09% a 11'780.65 punti.
Keystone-SDA, mh, ats
06.12.2024, 17:58
06.12.2024, 18:01
SDA
Gli investitoti continuano a tenere d'occhio la crisi di governo francese, che ha finora avuto poche conseguenze sui mercati. Nel pomeriggio sono stati pubblicati i dati sul lavoro negli Stati Uniti. A novembre sono stati creati 227'000 nuovi posti di lavoro, rispetto ai soli 12'000 di ottobre, un dato superiore alle attese degli economisti. Il tasso di disoccupazione è in rialzo al 4,2%, dal 4,1% del mese precedente. Queste informazioni non hanno influito in modo sostanziale sull'andamento della Borsa svizzera.
Per quanto riguarda le blue chip, si sono mossi in ordine sparso i pesi massimi difensivi Novartis (-0.63% a 89.81 franchi), Roche (+10.27% a 257.00 franchi) e Nestlé (-0.26% a 75.76 franchi).
In ambito finanziario, UBS (-0.41% a 28.84 franchi) ha chiuso sotto la linea di demarcazione, al contrario di Partners Group (+0.12% a 1'304.00 franchi). Finale di settimana in rosso anche per gli assicuratori Swiss Re (-0.94% a 131.30 franchi), Swiss Life (-0.26% a 691.00 franchi) e Zurich (-0.86% a 556.40 franchi).
In ordine sparso i valori particolarmente sensibili ai cicli economici quali Sika (+0.34% a 233.60 franchi), ABB (-0.12% a 52.00 franchi), Geberit (+0.37% a 547.00 franchi), Kühne+Nagel (-0.57% a 210.90 franchi) e Holcim (-1.47% a 90.12 franchi).